In merito alle dichiarazioni rilasciate da diversi esponenti di Centrodestra e Lega Nord sulla realizzazione della Cispadana, a margine dell’incontro con il senatore Castelli a Mirandola, il consigliere regionale del Partito Democratico Palma Costi ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“Il viceministro Castelli della Lega Nord conferma quanto da me più volte affermato prima durante e dopo la campagna elettorale. La Cispadana non ha ottenuto alcun finanziamento nazionale, a conferma il totale disinteresse del Governo e dei rappresentanti locali del centrodestra verso le nostre aree, nonostante la presenza d’importanti comparti produttivi quali il Biomedicale.
Per questo il Governo non ha alcuna competenza sull’opera, mentre la valutazione di impatto ambientale non potrà che essere “di natura solo ed esclusivamente tecnica” e, come già avvenuto nel caso del deposito del gas di Rivara, non potrà che prendere atto della serietà tecnica e scientifica con cui questa Regione conduce qualsiasi progettazione, soprattutto per gli aspetti ambientali .
Sostenere oggi – rispetto a un’opera di cui si discute da decenni – che Regione e Provincia “rifiutano il confronto con i cittadini interessati” come fa il consigliere Mazzi è paradossale, come lo è dire che “oltre a non ascoltare la nostra opinione, non ci consentono neanche di elaborarla adeguatamente”. Se decenni di tempo non sono stati sufficienti forse è meglio che il centrodestra si impegni per migliorare la propria efficienza, evitando di chiedere al territorio di star fermo per aspettarli.
Rimettere oggi in discussione il tracciato vorrebbe solo dire annullare la gara già aggiudicata e bloccare tutto, per anni. Noi rimaniamo invece in campo per realizzarla, impegnati per mitigare il più possibile l’impatto e per realizzare le migliori opere compensative e complementari, nonostante i tagli del Governo proprio sulla viabilità, garantendo la massima attenzione ai cittadini che subiranno l’impatto diretto per i lavori per un’opera da cui dipendono le potenzialità future di sviluppo di un’area così vasta della nostro provincia”.