Sei persone arrestate per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti a seguito dell’attività svolta dalla sezione anti-droga della Squadra Mobile della Questura di Modena, mirata ad arginare il minuto spaccio e la media distribuzione di sostanze stupefacenti sull’intero territorio modenese.
Tale tipologia di attività viene quotidianamente svolta sia sulla base di operazioni di “intelligence”, sia sulla base di segnalazioni da parte di cittadini o titolari di attività commerciali.
In particolare, nel pomeriggio di ieri, personale in servizio presso il suddetto Ufficio ha tratto in arresto in flagranza di reato un cittadino di nazionalità tunisina, clandestino, classe 1978, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane, trovato in possesso di 30 grammi di eroina del tipo “brown sugar”, è stato arrestato all’interno del parcheggio di un centro commerciale cittadino, ubicato in zona “Morane”.
In precedenza, invece, lunedì 28 febbraio u.s., nel corso di un’attività sinergicamente condotta in collaborazione con il locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, operatori della locale Squadra Mobile hanno tratto in arresto un cittadino di nazionalità marocchina, classe 1984, clandestino e con precedenti di Polizia, mentre, nei pressi della stazione delle autocorriere, in centro città, deteneva 25 grammi di eroina del tipo “brown sugar”.
Lo scorso 17 febbraio, invece, sempre il personale della sezione anti-droga della Squadra Mobile ha effettuato una serie di perquisizioni in varie abitazioni a Savignano sul Panaro (Mo). Al termine, si sono aperte le porte del carcere per quattro cittadini stranieri di nazionalità albanese, in particolare, classe 1986, 1989, 1983 e 1990, che detenevano 150 grammi di cocaina in scaglie, 28 grammi di eroina del tipo “brown sugar”, nonché 20 chilogrammi di sostanza da taglio.
La Squadra Mobile di Modena ha predisposto un’intensa attività di presenza costante sull’intero territorio provinciale per contrastare l’attività di minuto spaccio e media distribuzione, visto il frequente uso delle predette sostanze stupefacenti, soprattutto da parte dei giovani. In tal senso vengono costantemente predisposti mirati servizi proprio per arginare l’utilizzo delle sostanze in questione in collaborazione con la Squadra Mobile, appunto, l’Ufficio Sanitario e l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Modena.