I Carabinieri di Concordia hanno arrestato un marocchino di 39 anni, clandestino, domiciliato a Mirandola, per spaccio di stupefacenti. Il magrebino fu arrestato il 29 gennaio scorso dai carabinieri durante un’operazione antidroga in cui finirono in manette anche due suoi connazionali trovati in possesso di 8 gr. di cocaina già divisi in dosi e 13.000 € in contanti, provento di spaccio.
Nel corso della perquisizione domiciliare, inoltre, furono trovati due clandestini arrestati per inottemperanza del provvedimento di espulsione. Durante le successive attività di indagine, è emerso che uno di questi ultimi due, intanto rimesso in libertà dopo l’arresto e ovviamente trattenutosi sul territorio nazionale, aveva continuato a spacciare al posto dei primi due arrestati. I Carabinieri hanno pertanto chiesto ed ottenuto dal magistrato l’emissione di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, per evitare che potesse fuggire all’estero o rendersi irreperibile.
Ieri mattina i militari lo hanno prelevato nell’abitazione ove risiedeva e dopo aver perquisito anche la sua autovettura insieme alle unità cinofile di Bologna, hanno trovato 50 gr. di cocaina nascosti in una intercapedine ricavata tra i fendinebbia e il paraurti. Grazie ai cani è stato così possibile recuperare altra cocaina che diversamente sarebbe stata sicuramente immessa sul mercato da qualche altro connazionale compiacente. L’arrestato è stato cos’ associato alla casa circondariale di Modena.