Drastico cambio negli appalti di pulizie presso le caserme di Polizia e Carabinieri di Modena e provincia. Il ministero dell’Interno ha infatti comunicato un taglio del 30% delle ore contrattuali per l’appalto in proroga fino al 30 settembre 2011. Un taglio, in un appalto dove le ore risultano già insufficienti anche a garantire adeguati livelli igienico-sanitari.

Tanto che la ditta Miorelli Service Spa affidataria del servizio presso le caserme dei carabinieri ha rinunciato alla proroga lasciando le lavoratrici senza datore di lavoro dal 31 marzo.

E’ di queste ore la notizia informale pervenuta alla Filcams/Cgil che potrebbe subentrare nell’appalto il Gruppo Mida Srl che in ogni caso effettuerà il taglio del 30% imposto dal Ministero.

Nell’appalto di pulizie presso le caserme della Polizia di Stato, la C.G..M. Srl affidataria del servizio ha invece comunicato di accettare la proroga e di aver già inviato alle dipendenti lettere di riduzione del contratto del 30%.

Nel pomeriggio di oggi la Filcams/Cgil ha tenuto l’assemblea con le lavoratrici di entrambi gli appalti e viste le riduzioni che si prospettano e dunque i tagli inevitabili del loro orario di lavoro/stipendio, il Sindacato si è attivato chiedendo un incontro alle ditte ed al Prefetto di Modena. Interessate ai tagli sono 54 lavoratrici su entrambi gli appalti (34 presso i Carabinieri e 20 presso le caserme di Polizia di Stato), molte di loro lavorano già oggi solo 2 ore e un quarto alla settimana anche per effetto di un taglio precedente del 20% effettuato nel febbraio 2009.

La Filcams/Cgil si prepara ad una mobilitazione al fine di impedire un taglio che comporterebbe per molte di loro le stesse conseguenze di un licenziamento.

(Filcams/Cgil Modena)