25 denunce per guida in stato di ebbrezza, 3 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, e ancora 44 violazioni al regolamento di Polizia urbana e 7 sanzioni per il non corretto conferimento dei rifiuti. Questi sono alcuni dei numeri che compongono il bilancio di attività del Comando della Polizia municipale delle Terre d’Argine del primo quadrimestre del 2011.

Le pattuglie hanno poi denunciato tra gennaio ed aprile 7 persone per essere fuggite dopo essere state coinvolte in un sinistro stradale: 10 sono state quelle denunciate invece per aver falsificato degli atti (nel 2010 erano state in tutto 7), 6 delle quali per avere contraffatto contrassegni assicurativi. Tra gli altri dati diramati dal Comando della Polizia municipale segnaliamo le 143 violazioni che sono state elevate a conducenti che non avevano esposto il contrassegno assicurativo (nel 2010, nello stesso periodo, erano state ‘solo’ 86) e i 31 conducenti multati perché circolavano senza copertura assicurativa (nel 2010 nello stesso periodo erano stati 43): 23 le persone invece che si erano messe alla guida senza avere al seguito il tagliando dell’assicurazione.

233 sono poi state le violazioni sanzionate per il superamento dei limiti di velocità; 124 sono stati i conducenti multati perchè utilizzavano il cellulare alla guida e 72 coloro che guidavano non indossando le cinture di sicurezza. Infine i veicoli controllati da gennaio ad aprile sulle strade delle Terre d’Argine sono stati più di 6800 e oltre 5700 invece i conducenti sottoposti a pretest.

“Ritengo importante comunicare quello che la Polizia municipale dell’Unione sta facendo sia nel corso delle normali attività che grazie a campagne di controlli mirate come quelle che abbiamo avviato in questi mesi. Preoccupa l’aumento delle denunce elevate nei confronti di chi non si ferma dopo un incidente stradale e di chi circola senza assicurazione e con documenti falsi – spiega la Presidente dell’Unione Terre d’Argine Luisa Turci – Su questo tema manterremo alta l’attenzione, senza dimenticare le tante iniziative legate alla prevenzione e all’educazione stradale nelle scuole”.