E’ il canto gregoriano il protagonista del prossimo appuntamento della rassegna modenese “I luoghi sacri del suono”. La Schola Gregoriana Benedetto XVI giovedì 26 maggio, alle 21.15 riempirà la Chiesa di Santa Maria delle Assi (Corso Canalgrande, 10) con la purezza antica di questo canto: sotto la direzione del Monaco benedettino dom Nicola Bellinazzo e con la partecipazione di Federica Doniselli la Schola darà voce alla tradizione mariana con il concerto “Ave mundi spes Maria”. L’esecuzione avverrà in condizioni di semioscurità per favorire la concentrazione del pubblico e ricreare le atmosfere in cui questa musica veniva eseguita e ascoltata. “Ave mundi spes Maria” ripercorre la vita della Vergine in nove tappe: dalla profezia all’annunciazione, dal parto nella grotta al dolore sotto la croce per la morte del figlio, fino alla gioia della Resurrezione e dell’assunzione in cielo. Suggestioni di suoni e silenzi saranno valorizzati dell’acustica perfetta della Chiesa di Santa Maria delle Assi.
La Schola Benedetto XVI, inaugurata nel 2007 con il concerto della Cappella Musicale Pontificia Sistina, è nata con l’intento di creare professionisti nel complesso ambito del canto gregoriano. Sotto il nome di canto gregoriano, riferito alla riforma di papa Gregorio Magno (pontefice fra il 590 e il 604) si riunisce un incredibile repertorio sviluppato e arricchito nei secoli. Ancora oggi è la modalità canonica per lodare e pregare Dio attraverso una vocalità che valorizza testi latini di grande bellezza e profondità teologica.
La Chiesa di Santa Maria delle Assi (o della SS. Trinità), situata in corso Canalgrande a Modena, è una delle chiese più antiche della città e deve la sua denominazione alla presenza di un ponte di legno, situato ove sorge oggi la chiesa, che permetteva l’attraversamento del canale. L’edificio risale al 1599; l’interno, semplice ed elegante, è a una sola navata, mentre le sei cappelle laterali sono riccamente decorate.
“I luoghi sacri del suono” prosegue giovedì 9 giugno alle 21.15 presso la Chiesa di San Bartolomeo (Via dei Servi, 18): in questo caso l’appuntamento è con il concerto dell’Ensemble del Royal Concertgebouw di Amsterdam (9 giugno, Chiesa di San Bartolomeo), incentrato su uno dei capolavori di Franz Joseph Haydn.
La rassegna, a ingresso gratuito, è ideata e organizzata dall’Associazione Corale Luigi Gazzotti e sostenuta da Comune, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Banca Popolare dell’Emilia Romagna e Franco Cosimo Panini Editore.
Infoline: tel. 347.8206636 www.coroluigigazzotti.it
