Tutto è pronto al Barchessone di Mirandola per l’iniziativa “Pedalando per canali” e lo spettacolo di animazione per bambini “Racconti di ponti e storielle di ombrelli”, organizzate dal Consorzio della Bonifica Burana. La biciclettata è in programma per domenica 12 giugno, con partenza alle ore 16.30 dal Barchessone Vecchio, la struttura a forma ottagonale un tempo dedicata al ricovero dei cavalli, in via Zanzur, 36/A, a San Martino Spino, Mirandola.
“‘Pedalando per canali’ – spiega Francesco Vincenzi, presidente del Consorzio della Bonifica Burana – offrirà l’occasione di visitare un’area ricca di testimonianze geomorfologiche storiche dagli aspetti naturalistici unici. Il tutto immersi nelle Valli Mirandolesi, alla scoperta delle numerose specie di uccelli, per conoscere il nostro territorio e la bonifica”. “Durante la pedalata – aggiunge il direttore generale Claudio Negrini – il personale del Consorzio racconterà la storia e il lavoro della bonifica in un luogo caratterizzato dalla presenza di zone umide e agricole. Nel tragitto sono inoltre previste alcune soste nei punti idraulicamente più rilevanti”.
Al ritorno dalla pedalata, alle ore 18.30 circa, adulti e bambini potranno assistere allo spettacolo di animazione “Racconti di ponti e storielle di ombrelli, ovvero… per l’acqua che scende e che sale c’è sempre un canale” di Lorenzo Bonazzi, del Centro Agricoltura e Ambiente “G. Nicoli” di Crevalcore. Lo spettacolo narrerà di un bizzarro custode che trascina un pesante baule: il museo dell’acqua e della bonifica. Con aneddoti, curiosità e notizie storiche che coinvolgono tutti i bambini e i ragazzi, Bonazzi guiderà il pubblico in un bellissimo viaggio di scoperta dell’opera della bonifica nelle nostre terre.
Inoltre, sempre al Barchessone Vecchio, è allestita la mostra fotografica “Scatti idraulico ambientali della Bonifica Burana”.
Il percorso della pedalata
Si parte dal Barchessone Vecchio e si transita lungo la via Zanzur fino all’altezza del Fosso Scolmatore.
Quindi si costeggia il Fosso Scolmatore fino ad arrivare alla strada parallela alla via Zanzur, per poi proseguire attraversando via Valli e dirigendosi verso il Barchessone Portovecchio dove è prevista una sosta. Si ripartirà per arrivare al punto dove il canale Quarantoli sottopassa la strada. Il percorso proseguirà fino alla località Co’ di Rondine che si trova al confine tra la provincia di Modena e la provincia di Ferrara. Per ritornare al Barchessone Vecchio si percorrerà lo stesso tragitto.