Martedì 21 giugno alle 21 presso la Sala del Torrione in Piazza Caduti Libertà è in programma una serata divulgativa dal titolo “Vesto Casa”, aperta a tutti i cittadini per la promozione del gruppo di acquisto per i cappotti termici per la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica degli edifici residenziali esistenti a condizioni economiche vantaggiose e garantite.

Si tratta di una iniziativa realizzata nell’ambito del progetto europeo SCC per l’efficienza energetica, finanziata da EnercitEE e dalla Regione Emilia-Romagna (Piano Energetico Regionale) e coordinata da AESS Modena. Nell’Unione Europea i consumi energetici degli edifici incidono per circa il 40% dei consumi di energia primaria. Si tratta della principale voce di consumo, superiore anche ai consumi industriali e a quelli dei trasporti. I consumi energetici per il riscaldamento rappresentano circa il 55% dei consumi complessivi di un’abitazione e nella pianura padana è stato calcolato che un edificio residenziale medio consuma circa 180 kWh/m_ all’anno per il solo riscaldamento contro i 25 kWh/m_ all’anno di un edificio di classe A+. Realizzare interventi di riqualificazione energetica significa ridurre i costi legati ai consumi di energia per il riscaldamento e il raffrescamento dell’edificio, aumentare il valore immobiliare dell’edificio, migliorare il comfort e il benessere abitativo e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2.

“Il progetto ‘Vesto casa’ – spiega l’Assessore all’Ambiente Daniele Stefani- è un gruppo d’acquisto, promosso dall’Agenzia per l’Energia di Modena, per realizzare interventi di riqualificazione energetica degli edifici residenziali. L’obiettivo è di offrire, a tutti i cittadini interessati a realizzare interventi di riqualificazione energetica degli edifici, soluzioni “chiavi in mano” a condizioni economiche vantaggiose e garantite. Si tratta del primo step che realizzerà il Comune di Spilamberto per contribuire a realizzare concretamente la ‘Green Economy’ sul territorio. Vogliamo dare il nostro contributo per ridurre l’uso di combustibili fossili che producono Co2, promuovendo contemporaneamente il lavoro delle imprese edili del territorio che potranno operare per la riqualificazione energetica degli edifici costruiti nei decenni scorsi”.