Nei giorni scorsi abbiamo letto sulla stampa le critiche mosse da alcuni Sindaci della Bassa, nonché dal presidente dell’Unione Maestri e dalla CGIL, in merito alla decisione del Comune di Guastalla di uscire dal Corpo Unico di Polizia Municipale. Nel 2010, grazie anche all’analisi dell’organizzazione e della ripartizione dei costi di questo servizio fatta dal Vicesindaco di Guastalla Vincenzo Iafrate, il gruppo PDL all’Unione Bassa Reggiana si era fatto promotore dell’iniziativa di trasferire il Corpo Unico di polizia municipale all’Unione Bassa Reggiana. Il Presidente Maestri ci aveva assicurato che entro Aprile 2011 la Polizia Municipale sarebbe stata trasferita all’Unione, ma questa promessa non è stata mantenuta.

I problemi di Guastalla vengono da lontano, da quando è stato istituito il Corpo Unico della Polizia Municipale tra i Comuni di Guastalla, Novellara, Reggiolo, Gualtieri, Luzzara e Bagnolo. Bisogna anche considerare che il Comune di Bagnolo fa parte di un’altra unione, inoltre il Comune di Poviglio e di Brescello fanno parte della nostra unione ma si sono associati ad un altro Corpo di Polizia, per finire il Comune di Boretto fa parte della nostra unione ma mantiene il servizio comunale di polizia municipale: un vero caos!! Ma come si può affermare che la situazione attuale garantisce la giusta organizzazione, il giusto coordinamento, il giusto servizio, i giusti costi e la giusta ripartizione delle entrate?

In questo stato di caos, Guastalla ci ha sempre rimesso, i cittadini guastallesi sono i più multati, ma nelle casse comunali entrano solo le briciole, perché le entrate sono ripartite in base al numero degli abitanti, così Guastalla ci ha rimesso 305.000 euro soltanto negli ultimi 3 anni ! Inoltre Guastalla ha sostenuto l’ingente spesa di 810.000 euro dal 2005 al 2010 soltanto per il compenso del Comandante!

Il Sindaco di Poviglio si è vantato nei giorni scorsi di essere virtuoso per aver ottenuto il misero e insignificante risparmio di 1.600 euro aderendo allo sportello unico delle imprese dell’Unione (SUAP) nonché del risparmio di ben 1.100 euro per aver aderito al corpo di polizia associata. La misera cifra fa sorridere, ma è ancora più incredibile svelare che il SUAP all’unione non porterà alcun risparmio: infatti i consiglieri del PDL di Novellara hanno fatto notare che il prospetto, allegato alle delibere che sono state votate in tutti i comuni dell’Unione, è sbagliato perché confronta i costi del Suap del 2010 (sommando i costi degli 8 comuni), con il costo previsto all’Unione nel 2011 (sommando soltanto 7 comuni, perché Guastalla non ha aderito!). Quindi questa previsione di risparmio è totalmente errata e bene ha fatto Guastalla a restarne fuori !

Anche la paura espressa dalla CGIL per la possibilità di perdere le infrastrutture e le dotazioni della Polizia Municipale di Guastalla sono infondate, perché in caso di recesso dal Corpo Associato, il patrimonio viene restituito in proporzione a quanto conferito dal Comune stesso, pertanto non è il Comune di Guastalla che deve temere di rimetterci…

Come Gruppo PDL abbiamo più volte fatto notare che il criterio con cui si sono finora trasferite le funzioni all’Unione non è chiaro, non è supportato da un progetto politico, viceversa sembra improntato all’improvvisazione. L’Unione Bassa Reggiana e più in generale le gestioni associate presenti nel nostro territorio sembrano essere una scappatoia che viene in soccorso in tempi di “magra” per i bilanci comunali, che consente esclusivamente di ottenere fondi dalla Regione che, diversamente, non raggiungerebbero mai le casse dei singoli comuni. Altra cosa sono le politiche per le gestioni associate che portano ad un vero vantaggio, sia in termini economici sia in termini di qualità dei servizi, ai cittadini!

(Per il Gruppo PDL all’Unione Bassa Reggiana, la Capogruppo Cristina Fantinati)