La giunta dell’Unione delle camere penali italiane – che raggruppa 8.500 avvocati – ha proclamato oggi due giorni di sciopero per i prossimi 24 e 25 novembre per protestare contro il disegno di riforma dell’ordinamento giudiziario che – secondo i penalisti – ”tradisce la separazione delle carriere”. Lo si apprende da fonti della stessa giunta.
La decisione della giunta dell’Unione delle camere penali relativa alla proclamazione dello sciopero è stata presa all’unanimità. E’ la sesta volta che i penalisti, sotto la guida del presidente Ettore Randazzo – rieletto lo scorso dieci ottobre – hanno proclamato l’astensione dalle udienze che avverrà in tutte le sedi giudiziarie.
All’Unione delle camere penali fanno riferimento 128 rappresentanze territoriali.