(Adnkronos Salute) – L’influenza australiana 2011-2012 è sbarcata in Italia. Uno dei 3 virus del ‘mal d’inverno’ è stato isolato a Genova, in un uomo di 46 anni, grazie ai medici sentinella della rete di sorveglianza Influnet. “Si tratta di uno dei 3 virus che si aspettavamo, l’A/H3N2/Perth, uno dei 2 ceppi australiani dell’influenza di quest’anno – spiega all’Adnkronos Salute Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università degli Studi di Milano – Un virus contenuto anche nel vaccino preventivo 2011-2012, che dunque si conferma efficace”. “Tutto sta andando secondo copione – osserva Pregliasco – L’isolamento del virus in questo periodo ci fa confermare la previsione iniziale, ossia che l’epidemia vera e propria scoppierà da Natale in poi”.
Il virologo lancia un appello, ricordando l’importanza della vaccinazione. Anche quest’anno “si stanno vaccinando in pochi – segnala l’esperto – Un po’ perché il caldo si è protratto più a lungo del solito”, con un arrivo tardivo dell’autunno, “un po’ perché continua lo strascico negativo delle polemiche di due anni fa sul vaccino pandemico”. Pregliasco avverte: “Anche se, come abbiamo detto più volte, salvo imprevisti questa stagione influenzale si annuncia a bassa-media intensità (2-4 milioni di italiani colpiti), come ogni influenza non va sottovalutata. Anche in una stagione come questa si possono prevedere infatti circa 2 mila morti, quindi vaccinarsi è fondamentale per evitare l’infezione e le sue complicanze nelle persone a rischio. Vacciniamoci – ribadisce il virologo – ricordandoci che l’effetto-scudo scatta 10 giorni dopo l’iniezione”.