Le singole lettere come elemento minimo significante, declinate in caratteri tipografici differenti e in colori diversi, a formare poesie visive in copertina e nelle pagine interne. Dedicata ai libri di Jean François Bory, inaugura sabato 26 novembre alle 17 alla presenza dell’artista, la tredicesima mostra della rassegna “In forma di libro”, organizzata ogni anno dalla biblioteca civica d’arte Luigi Poletti di Modena, in collaborazione per questa edizione con la Fondazione Berardelli di Brescia e con il patrocinio del Centre culturel français di Milano.

L’esposizione resterà aperta fino al 28 gennaio 2012 alla Poletti – dove sarà visitabile gratuitamente il lunedì dalle 14.30 alle 19; da martedì a venerdì dalle 8.30-13 e dalle 14.30 alle 19 e il sabato dalle 8.30 alle 13 – per poi essere ospitata in Francia al Centre des Livres d’artistes di Saint-Yrieix-la-Perche dal 15 febbraio al 15 giugno 2012.

Nato a Parigi nel 1938, dove tuttora vive e lavora, Jean-François Bory è considerato uno degli esponenti di maggior rilievo della poesia visiva francese. La sua ricerca parte da un ambito puramente scritturale per poi aprirsi alla sperimentazione verbo visuale alla quale dedica le sue prime esposizioni a Parigi nel 1965. Nel 1967 e nel 1968 partecipa a entrambe le edizioni di “Parole sui muri” a Fiumalbo, nell’Appennino modenese, meeting artistico internazionale organizzato da Mario Molinari, Adriano Spatola e Claudio Parmiggiani. Nel corso degli anni Bory stringe rapporti di collaborazione con numerosi esponenti della ricerca tra parola e immagine: nel 1974 entra a far parte del Gruppo internazionale di poesia visiva, anche detto Gruppo dei nove, con gli italiani Eugenio Miccini, Lucia Marcucci, Luciano Ori, Michele Perfetti, Sarenco, l’olandese Herman Damen e i belgi Alain Arias-Misson e Paul De Vree. Parallelamente alla creazione artistica continua un’intensa attività critica e letteraria. Traduce due canti da Galaxies di Haroldo de Campos. E’ autore di un libro su Hausmann, di due volumi su Nadar e di un’opera riguardante i disegni di Victor Hugo. Complessivamente, dal 1965 ad oggi, pubblica circa un centinaio di libri, tra saggi, testi poetici, e, soprattutto, libri d’artista presenti nei maggiori musei del mondo.

La mostra alla Poletti e il catalogo sono a cura di Carla Barbieri, Melania Gazzotti, Francesca Morandi e Nicole Zanoletti. Per informazioni si può telefonare alla biblioteca Poletti di Modena, che ha sede al Palazzo dei Musei in viale Vittorio Veneto 5 (tel. 059 203 3372), oppure consultare il sito internet (www.comune.modena.it/biblioteche/poletti).