Nell’udienza di ieri, giovedì 24 novembre, il Tar dell’Emilia Romagna ha respinto la richiesta di sospensiva avanzata da un gruppo di cittadini di Braida contro i lavori per la realizzazione del nuovo Centro Pasti di Sassuolo, rinviando ogni discussione al prossimo 21 dicembre quando è prevista l’udienza sul merito.
“Ancora una volta – è il commento dell’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Sassuolo Antonio Orienti – il Tribunale Amministrativo Regionale ha riconosciuto e confermato la correttezza e la linearità della nostra posizione, che assolutamente non vuole creare danni ad un quartiere quanto contribuire a riqualificarlo; per questo voglio ringraziare ancora una volta tutti gli Uffici del Comune di Sassuolo che da mesi sono impegnati nella sua realizzazione e nella sua difesa. In attesa della discussione nel merito – prosegue Orienti – e nel pieno rispetto delle posizioni di tutti, confermiamo la nostra volontà di realizzare in quell’area un centro pasti che, siamo certi, non va contro gli interessi dei residenti che, al contrario, siamo certi che una volta attivata la struttura si accorgeranno che non si tratta di un’opera che peggiora il quartiere ma, al contrario, lo migliora.
Si tratta di una struttura che non incide sull’ambiente, che andrà a rifornire le scuole del territorio comunale di Sassuolo e il lavoro fatto in precedenza dai nostri uffici, dai Vigili del Fuoco e da Hera, conferma che si tratta di una struttura realizzata nelle dovute maniere, nel rispetto di tutti e che porterà benefici a tutti i cittadini. Il servizio – conclude Antonio Orienti – andrà ad aumentare il valore già molto buono del servizio mensa per tutte le scuole del territorio comunale, come già sperimentato in questi mesi”.