Un cane, che con la proprietaria si trovava a spasso in un parco urbano di Correggio, è caduto in un lago ghiacciato, rischiando di morire congelato. Fortunatamente il bassotto tedesco, di nome Luce, è stato salvato dall’intervento dei carabinieri della stazione di Correggio prima che morisse di freddo e dopo che la stessa proprietaria, invano, si era gettata nelle gelide acque per salvarlo. E’ accaduto nella mattinata odierna. Erano da poco passate le 10,30 quando una 60ene di Campogalliano con il suo cane, uno stupendo bassotto tedesco, si era portata nel parco urbano di Via Fazzano a Correggio. Ad un certo punto il cagnolino si e’ allontanato andando sul lago ghiacciato. La lastra di ghiaccio si e’ rotta ed il cane e’ finito in acqua. A questo punto la proprietaria si e’ gettata per cercare di salvarlo, rischiando di finire in ipotermia a causa delle gelide acque con un passante vedendola l’ha tirata fuori. La donna tuttavia era intenzionata a buttarsi nuovamente in acqua per salvare Luce.

L’allarme e’ quindi giunto al 112 con l’operatore in servizio alla centrale Operativa del Comando Provinciale di Reggio Emilia che allertava una pattuglia della Stazione di Correggio e la sala operativa del 118. I militari correggesi giunti sul posto e constatata la situazione si prodigavano per salvare il cane riuscendo nel loro intento. Nel dettaglio, un militare sdraiatosi sulla lastra di ghiaccio e tenuto per i piedi dal collega, riusciva ad afferrare le orecchie del bassotto tirandolo a se e portandolo in salvo fuori dal lago. E mentre la donna veniva condotta dai sanitari inviati dal 118 presso l’Ospedale San Sebastiano di Correggio per le visite di controllo, il cucciolo, riscaldato di militari veniva condotto in caserma ed affidato alla figlia della proprietaria per le successive visite veterinarie del caso. Le condizioni del cane, come quelle della sua proprietaria, non destano preoccupazione.