“Non passa ormai giorno senza che il senatore Giovanardi non minacci querele. Ieri alla giornalista di Radio 24, colpevole di aver fatto domande, oggi al sottoscritto, colpevole di avergli ricordato il suo iniziale atteggiamento liquidatorio dinanzi alla denuncia di rischio di infiltrazioni malavitose nel tesseramento del Pdl modenese.
Quanto ho detto lo riconfermo tranquillamente, senatore Giovanardi, perché corrisponde ai fatti che non solo i modenesi, ma purtroppo gli italiani hanno potuto constatare. Per questo ho anche aggiunto che, ancora una volta, ci ha fatto fare brutta figura agli occhi del Paese. Ormai le sue esternazioni tengono banco ovunque: con Crozza a Ballarò, con la Littizzetto a “Che tempo che fa”, e perfino Sanremo ha aperto la puntata finale con un bacio collettivo e parole contro la omofobia. Vuole querelarli tutti? Lo faccia. Delle sue denunce non mi preoccupo: finiranno come le sue promesse di campagna elettorale. Nel nulla.