Come già evidenziato un anno fa, Angioletto Usai (Politica Indipendente Democratica), ribadisce la necessità che l’amministrazione comunale per prima, e tutte le aziende ed enti interessati, si occupino con effetto immediato della situazione del condominio Ginko, da mesi alle prese con problemi relativi all’acqua.

“Come avevo già spiegato, le responsabilità sono da individuare tra

• Inpdap, proprietaria del palazzo;

• HERA e l’amministrazione di destra del Comune di Sassuolo;

• L.I.R.C.A. Srl, (società che effettua la lettura dei contatori esistenti all’interno dei singoli appartamenti) e gli stessi inquilini residenti;

• la ditta Roversi (società che amministra il condominio “desertificato”) e gli stessi inquilini residenti e proprietari dell’immobile.

Spero di non aver dimenticato nessun altro interessato al mal funzionamento del servizio idrico.

Siamo di fronte ad una vera e propria “società a scatole cinesi”, dove i diritti degli eroici cittadini scompaiono letteralmente, insieme all’acqua che non c’è!

Ergo: Hera opprime tutti chiudendo indiscriminatamente la fornitura, mentre l’amministrazione dell’immobile se ne infischia, facendo salve le proprie competenze economiche, sulla pelle della gente, cercando “soluzioni” condominiali empiriche e sterili.

Le responsabilità sono rimpallate da un istituto all’altro, o da un ente all’altro, creando solo gravi disfunzioni, sofferte unicamente dai residenti dello stabile in oggetto, senza tenere conto di chi paga regolarmente la fornitura e chi no.

Ribadisco che L’ACQUA E’ UN BENE PUBBLICO! HERA NON PUO’ NEGARLA A NESSUNO!

Il sindaco Caselli, il vicesindaco Menani così attenti alla sicurezza dei loro cittadini, devono, con la MASSIMA URGENZA, farsi carico di individuare le responsabilità di HERA, ACER e delle varie società di amministrazione e dei proprietari e degli inquilini.

Chiediamo l’immediata riapertura dell’acqua. In caso contrario Angioletto Usai e il movimento Politica indipendente democratica segnaleranno l’accaduto alla magistratura.

I cittadini l’acqua la pagano, come si vede dai contatori individuali, se ci sono situazioni pregresse Hera non può rivalersi sulla gente e non può agire sul contatore generale senza controllare la regolarità dei pagamenti individuali.

Angioletto Usai e tutto il Movimento di Politica Indipendente Democratica, denuncia questi fatti gravi, e chiede con la più ampia forza e determinazione politica all’intera Amministrazione Sassolese di intervenire, affinchè i cittadini non continuino a subire questi fatti gravissimi e vergognosi!

NO alla PRIVATIZZAZIONE dell’ACQUA PUBBLICA”.

(P. I. D. Politica Indipendente Democratica,  Angioletto Usai)