La insolita calura di questi mesi ci sta regalando, quasi tutti i giorni, interessanti interventi dei massimi esponenti politici di P.D, SEL, con l’intercalare di qualche “ex“. Diversi gli “spunti“ ma il fine è ben chiaro……la mietitura del 2014.

Qualcuno dice che sono segnali in codice o di fumo provenienti da fuori, ma a noi non interessano, anzi siamo sicuri che non interessano,nemmeno, ai modenesi, presi da altri problemi ed in particolare da quelli dovuti alla crisi economica e su come affrontare l’autunno e l’inverno..

Noi che siamo attenti ai dati congiunturali pubblicati dalla Camera di Commercio , dagli osservatori delle associazioni di categoria imprenditoriali e sindacali, dai rapporti con la società reale, siamo preoccupati per la tenuta del sistema modenese..

Altri dati negativi provengono dalle aree del terremoto con acclarate forti sofferenze dovute alle indeterminatezza burocratica, ai pochi soldi , alle tante promesse ed alla tanta gente a spasso.

Aggiungiamo i dati relativi alla pressione fiscale locale, all’aumento delle bollette delle utenze ed il quadro dell’emergenza è chiaro.

Non partecipiamo ad impegnative discussioni perché non ci interessano, quando sarà il momento sappiamo dove stare e sappiamo cosa fare.

A titolo di ricapitolazione, a noi interessa la politica delle “ cose “ e pertanto abbiamo chiesto ai suesposti massimi esponenti politici di vederci ad un tavolo politico per “ fare “ …..per calare le tasse, per dare maggiori servizi per chi ne ha bisogno, per tagliare spese improduttive. Purtroppo, fino a questo momento non abbiamo avuto risposte.

I Socialisti che tutti i giorni si alimentano a pane e tolleranza giustificano certe omissioni….dovute ad impegni sui massimi sistemi politici.

DUM ROMAE CONSULTUR SAGUNTUM EXPUGNATUR

(Mario Cardone, Coordinatore Provinciale PSI Modena)