Si è svolto stamattina l’incontro tra i rappresentanti modenesi di Cgil e Fiom con il prefetto dottor Basile sull’incendio della sede sindacale Fiom presso la Maserati avvenuto nella notte di venerdì scorso, dopo che qualche giorno prima erano state sfregiate le pareti della stessa sede con croci celtiche.

I sindacalisti hanno manifestato preoccupazione per il ripetersi di fenomeni di aggressione alle sedi sindacali di stampo neo-fascista, fatti questi particolarmente gravi e inusuali nella nostra città e che offendono una città come Modena medaglia d’oro alla Resistenza.

I sindacalisti di Cgil e Fiom hanno confermato fiducia nelle indagini delle forze dell’ordine e della magistratura, ribadendo l’importanza di perseguire tutte le ipotesi investigative

Il segretario Cgil Pivanti, insieme a Tania Scacchetti della segreteria Cgil e al segretario della Fiom Pizzolla, hanno inoltre sostenuto che è importante difendere la democrazia attraverso l’applicazione delle leggi che impediscono la ricostituzione del disciolto partito fascista. Hanno messo l’accento anche sull’importanza di lavorare per l’estensione e la difesa della democrazia a cominciare dai luoghi di lavoro.

I sindacalisti Cgil hanno detto al Prefetto che il sindacato non si lascia intimorire e non arretrerà di fronte a questi atti di violenza.

Per questo, Fiom e Cgil confermano il ripristino già nelle prossime ore della sede sindacale davanti alla Maserati, e organizzano nei prossimi giorni un incontro pubblico per l’inaugurazione della nuova sede Fiom.

All’incontro sono invitati lavoratori, delegati, cittadini, rappresentanti dei sindacati confederali, istituzioni, forze politiche e associazioni, a cominciare da tutti coloro che hanno espresso solidarietà in questi giorni.

Il Prefetto di Modena ha condiviso il giudizio dei sindacalisti sulla gravità del fatto e ha sottolineato la necessità tenere alta l’attenzione sul territorio, condividendo la scelta della riapertura della sede sindacale come primo importante segnale.

Come prima risposta operativa il Prefetto ha disposto insieme alla Questura di Modena un rafforzamento della vigilanza nelle varie sedi sindacali.

Ha inoltre garantito l’adeguata attenzione degli Enti preposti per prevenire ed evitare infiltrazioni malavitose nella società e nell’economia, in particolare nella fase di ricostruzione post-terremoto.

Cgil e Fiom hanno anticipato al Prefetto l’invito all’incontro pubblico che sarà organizzato nei prossimi giorni.