Risultati interessanti da uno studio che l’Agriturist di Confagricoltura ha condotto sul ‘movimento’ del periodo marzo ’04-marzo ’05 nel sito Internet Agriturist, indicatore della domanda di agriturismo in Italia.

La prima sorpresa viene dalla Liguria: quattro aziende di questa regione sono infatti fra le prime dieci più consultate dai ‘navigatori’. Le altre sono della Toscana (cinque) e dell’Umbria (una). La prima azienda del Mezzogiorno è al 15° posto e si trova in Puglia, mentre sono in Campania la 18a e la 19a. Il risultato ottenuto dalle aziende liguri si spiega soprattutto con un rapporto particolarmente favorevole fra la domanda (elevata) e l’offerta (ancora contenuta) di agriturismo verso questa regione.
Sorpresa anche fra le regioni più consultate: al primo posto c’è la Lombardia (15%), soprattutto per effetto della forte domanda di soggiorni brevi e ristorazione proveniente da Milano, oltre che di vacanze ai laghi. E’ seguita a ruota dalla Toscana (13%), che tuttavia prevale nel periodo delle prenotazioni estive.
Molto consultate anche Trentino Alto Adige (10%), Campania (9%) ed Emilia Romagna (8%). Anche in questo caso, differenze significative in funzione dei periodi dell’anno: nella stagione estiva, la Sicilia balza, dal 6% medio dell’anno, al 12% e la Puglia dal 4% al 9%.
Nella ricerca per provincia, al primo posto Firenze (4%), seguita da Roma, Livorno, Salerno, Grosseto Lecce, Siena, Bolzano e Perugia.

Secondo Agriturist, attualmente Internet muove circa il 45% degli ospiti dell’agriturismo, le guide e la stampa contribuiscono per il 25%, mentre un altro 25% è costituito da ritorni e passaparola; tramite le agenzie arriva il restante 5%. In realtà le Guide sono il più delle volte tramite per individuare i siti Internet delle aziende agrituristiche, dai quali è possibile attingere tutte le informazioni necessarie per completare la scelta.