Fingono di fare benzina in realtà attendono le loro vittime, generalmente anziani, che raggirano con la truffa della zucchina. Fingendo infatti di essere figli di conoscenti regalano alle vittime cassette di zucchine per poi chiedere un prestito di 10 euro per la benzina. Quando l’anziano tira fuori il portafoglio con la scusa di cambiare i soldi si fanno dare i pezzi più grossi e quindi si dileguano. In questo modo sabato mattina due napoletani hanno raggirato un pensionato 75enne correggese derubato di un centinaio di euro ad opera dei due malfattori che i Carabinieri correggesi sono riusciti a identificare grazie al sistema di videosorveglianza del distributore di benzina ed alla ferrea memoria della vittima che, in apposita seduta di identificazione fotografica, ha riconosciuto i due truffatori negli odierni indagati. Con l’accusa di truffa in concorso infatti i Carabinieri di Correggio hanno denunciato alla Procura reggiana un 25enne ed un 22enne entrambi napoletani residenti rispettivamente a Modena ed Afragola (NA).

Sarebbero loro, stando alle indagini dei Carabinieri correggesi, i responsabili della truffa ai danni del 75enne reggiano che sabato mattina mentre si accingeva a fare benzina è stato avvicinato da uno dei due malfattori che dopo averlo salutato fingendo di essere il figlio di un conoscente della vittima gli ha infilato in macchina alcune cassette di zucchine in regalo. Gli ha poi chiesto una decina di euro per far benzina ma quando il pensionato ha aperto il portafoglio il malvivente si è impossessato di una settantina di euro facendosi carico di cambiarli al vicino bar. E’ invece salito nella macchina con dotta dal complice dileguandosi.

L’immediato allarme al 112 ha visto l’intervento dei carabinieri di Correggio che grazie al sistema di videosorveglianza sono risaliti agli autori della truffa negli odierni indagati riconosciuti peraltro anche dalla vittima in sede di individuazione fotografica. Per loro, resisi irreperibili, è scattata quindi la denuncia per truffa in concorso.

La vicenda tuona come un campanello d’allarme per gli stessi Carabinieri reggiani che, fermo restando i positivi esiti investigativi di questa vicenda, invitano gli anziani a diffidare degli sconosciuti che si avvicinano per regalare zucchine in quanto dietro la loro generosità c’e’ una truffa.