politecnicaA Modena la conosciamo bene anche perché di recente ha curato la Progettazione, la Sicurezza e la Direzione lavori del Museo Casa Enzo Ferrari, un gioiello dal punto di vista progettuale e architettonico; ma Politecnica Ingegneria e Architettura soc. coop è una tra le maggiori società di progettazione integrata a livello nazionale, e porta i suoi servizi in diversi paesi del mondo. Trentasette soci, uno staff di oltre cento persone fra collaboratori e dipendenti, quattro sedi in Italia – Modena (sede amministrativa e legale), Bologna, Firenze e Catania – due sedi all’estero (Malta e Kosovo), un fatturato medio di circa 14 milioni di euro, e un forte orientamento all’estero con progetti di infrastrutture, di urbanistica e di edilizia in Libia, Ghana, Sierra Leone, Senegal, Malta, Kosovo e Montenegro. Domani sera, al MEF, Politecnica festeggerà i suoi primi 40 anni; anni di grandi sfide e di crescita costante. Era il 21 dicembre 1972: nove ingegneri e architetti fondano a Modena “C.I.A. Cooperativa Ingegneri e Architetti s.c.r.l.”, una delle prime cooperative di professionisti italiane. Col tempo, ai soci fondatori si aggregano altri professionisti e società, e nel 1994 – a seguito dell’incorporazione di I.F. Idroforma, studio associato di Firenze – e di Tecnoprogetti di Bologna, la denominazione della cooperativa viene modificata in “Politecnica Ingegneria e Architettura soc. coop.”. Tre le sedi, Modena, Bologna, Firenze, cui nel 2004 si affianca l’ufficio di Catania, nel 2009 un Branch Office a Malta e nel 2012 un Branch Office in Kosovo, grazie al consolidarsi della presenza di Politecnica in diverse aree del territorio nazionale e all’estero.

Da sempre a favore della progettazione integrata, nella convinzione del valore della interdisciplinarità, negli anni Politecnica ha saputo proporsi con successo come partner di importanti studi di architettura, coprendo tutta la gamma dei servizi di ingegneria; questa strategia, assieme alla scelta di investire nuove risorse per l’espansione sul mercato estero, le ha permesso di lavorare proficuamente su attività e con clienti molto diversi tra loro, partecipando a numerosi progetti in Italia e nel Mondo. Gli ambiti in cui Politecnica esprime le proprie competenze progettuali sono i più svariati: urbanistica, studi ambientali e paesaggistici, piani e programmi strategici, impianti, infrastrutture, edilizia alberghiera, commerciale, sportiva, direzionale, industriale, agroindustriale, sanitaria, residenziale, scolastica, museale e culturale.

2012: TRE IMPORTANTI COMMESSE ALL’ESTERO Solo nel 2012 Politecnica si è aggiudicata tre commesse, a poca distanza l’una dall’altra, in Sierra Leone , Kosovo e Montenegro. Il primo incarico, ottenuto in Africa vincendo la concorrenza di società inglesi e tedesche già attive da tempo nel Paese, impegnerà la cooperativa modenese per almeno 4 anni come capofila di un raggruppamento temporaneo di altre imprese italiane.

Il prestigioso incarico, conferito dalla Commissione Europea per conto del Governo Sierraleonese, comprende servizi di progettazione e supervisione dei lavori per la ricostruzione di 33 km di strade e di 3 ponti nel paese. In Kosovo Politecnica, in partnership con lo studio di architettura locale “A Design”, si è aggiudicata l’incarico per la stesura della pianificazione strategica dell’area municipale della capitale Pristina per il prossimo decennio; Politecnica avrà il compito di indicare agli amministratori locali le strategie e le azioni chiave per lo sviluppo economico, sociale e infrastrutturale della città. L’azienda ha aperto un Branch Office nella capitale ed è impegnata, nel resto del Paese, in altre gare finanziate dalla comunità europea nel campo dell’edilizia. In Montenegro Politecnica si è occupata, all’interno di un raggruppamento temporaneo di società italiane, dello studio di fattibilità del rinnovamento di una vasta rete di strade secondarie. L’incarico, svolto per conto del Ministero dei Trasporti Montenegrino, è stato aggiudicato meditante un bando dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS). In allegato 3 immagini: Panoramica Museo Casa Enzo Ferrari – Modena /Centro Logistico Würth di Capena – Roma /Bab Africa Corinthia Hotel – Tripoli