Il 64% dei ragazzi di eta’ compresa tra i 12 e i 18 anni dichiara di bere alcolici. E’ quanto  emerge dall’Indagine conoscitiva sulla condizione dell’Infanzia e  dell’Adolescenza in Italia 2012, presentata oggi a Roma da Telefono  Azzurro ed Eurispes. Quella di bere, rivela lo studio, e’  “un’abitudine per il 10,6% e per il 2,5% che ne fa un uso quotidiano,  mentre sceglie solo qualche volta questo genere di bibite il 50,9%.
Solo il 35,2% dei ragazzi afferma di non essere interessato  all’alcol”.

Il consumo di alcolici sembra avere inizio soprattutto nel  periodo della scuola media, sottolineano Telefono Azzurro ed Eurispes: e’ cosi’ per il 65,7% dei ragazzi piu’ giovani (12-15 anni) e per il  44,1% dei piu’ grandi. Questi ultimi – ben il 46,2% – dichiarano,  inoltre, di aver bevuto alcolici la prima volta dopo i 15 anni. Allo  stesso tempo si deve sottolineare anche che il 21,1% dei protagonisti  della ricerca aveva meno di 11 anni quando hanno bevuto la prima  bevanda alcolica.

“La classifica dei consumi di alcol tra i giovanissimi e’ la  seguente – elenca l’indagine – i ragazzi di 16-18 anni apprezzano in  particolar modo i cocktail e gli aperitivi alcolici, raggiungendo  quasi il 60% del campione (spesso il 18,4% e qualche volta il 42,2%);  il 58,9% ama la birra (rispettivamente 20,5% e 38,4%). Inoltre, i  superalcolici sono apprezzati dal 46,4% (31,6% e 14,8%), seguono gli  shottini (41,3%) e un po’ meno il vino (31,7%). Invece, i piu’ giovani prediligono la birra nel 42,4% dei casi, amano i cocktail e gli  aperitivi alcolici nel 36,3% dei ragazzi intervistati, scelgono il  vino nel 22,2%, i superalcolici nel 19,2% e gli shottini nel 17,4%.
Piu’ della meta’ dei 12-15enni dichiara di bere alcolici durante le  feste (59,7%)”.