Le categorie regionali Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltraporti Emilia Romagna esprimono profonda preoccupazione per la situazione della ditta Aimeri che nella nostra regione lavora in appalto per la raccolta dei rifiuti urbani, pulizia strade ecc., principalmente per HERA ed Iren, oltre ad affidamenti da parte di alcuni Enti locali.
Sono circa 300 i lavoratori della ditta Aimeri che operano lungo tutta la via Emilia fino alla Romagna, che subiscono ritardi nei pagamenti degli stipendi, mancati versamenti dei contributi pensionistici, lavorando in condizioni di sicurezza molto precarie con mezzi non adeguati.
Si potrebbero presentare inoltre problemi occupazionali in quanto le serissime difficoltà dell’azienda hanno già portato sul territorio di Reggio Emilia alla revoca da parte di Iren dell’appalto affidato, ma non si escludono situazioni similari su altri territori.
Purtroppo le difficoltà che Aimeri presenta nel nostro territorio regionale non sono dissimili da quanto avviene in tantissime altre realtà del paese, anche se a differenza di altre aree, risulta che le due Multiutilty HERA ed Iren abbiamo effettuato regolari pagamenti per gli appalti affidati.
Le categorie regionali Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltraporti, ritenendo non accettabili le condizioni di precarietà che i lavoratori stanno subendo da vari mesi, hanno attivato il necessario coinvolgimento anche delle istituzioni locali e chiederanno un incontro alla Regione Emilia Romagna per evidenziare le difficoltà che i lavoratori ed il settore dell’igiene urbana privato stanno attraversando nella nostra regione.
(Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltraporti regionali Emilia Romagna)