Nella serata di giovedì, 24 gennaio 2013, una gazzella del Nucleo Radiomobile del Comando provinciale di Bologna ha tratto in arresto un pregiudicato tunisino responsabile di un furto su autovettura in sosta in via del Pallone.

Il malvivente (H.K., 50enne pregiudicato algerino senza fissa dimora) è stato bloccato dai Carabinieri in via Centotrecento, mentre cercava di scappare dopo aver commesso un furto su un’Alfa Romeo 159 (di proprietà di un 46enne della zona) a cui aveva frantumato il vetro di un finestrino. Proprio mentre era intento a rovistarne l’abitacolo, il malvivente è stato notato da due passanti (due trentenni bolognesi) che, con spiccato senso civico, hanno provato a bloccarlo venendo però da questi minacciati con un coltello a serramanico per assicurarsi la fuga. Grazie alla tempestiva e dettagliata segnalazione al 112 da parte dei due giovani (fortunatamente rimasti illesi) è stato possibile l’immediato intervento in zona della pattuglia dell’Arma, che ha potuto così intercettare e bloccare il sospettato prima che potesse definitivamente dileguarsi. Addosso i militari gli hanno rinvenuto e sequestrato gli arnesi da scasso e il coltello utilizzati per il colpo e pertanto, dopo il riconoscimento da parte dei testimoni, lo hanno tratto in arresto con l’accusa rapina aggravata, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Nel corso degli accertamenti finalizzati all’identificazione, il malvivente è risultato inoltre inottemperante ad un provvedimento di espulsione emesso a suo carico lo scorso Dicembre.