A scuola? No meglio andare a rubare! Ha 40 anni abita a Reggio Emilia e non si è fatta scrupoli nel portare i suoi due figli di 6 e 10 anni a rubare all’interno di un supermercato del capoluogo reggiano. Sorpresa è stata fermata ed arrestata dai carabinieri della Stazione di Reggio Emilia Santa Croce che poi su disposizione della Procura dei Minori di Bologna hanno affidati i piccoli ad una comunità.
La mamma invece è stata ristretta a disposizione della Procura reggiana con la pesante accusa di furto aggravato dall’utilizzo dei figli minori. I fati sono accaduti ieri mattina all’intero di un supermercato del capoluogo reggiano dove i Carabinieri sono intervenuti su richiesta degli addetti alla sicurezza che scrutando i monitor del sistema di videosorveglianza avevano notato l’attività delittuosa compiuta dalla donna con l’utilizzo dei figli. Secondo la ricostruzione investigativa dei carabinieri supportata dalla immagini del sistema di videosorveglianza la donna nella tarda mattinata di ieri entra nel supermercato del capoluogo reggiano unitamente a due bambini (poi risultati suoi figli di 6 e 10 anni ndr). Il piccolo resta con la mamma mentre il grande prende un cestino della spesa e si separa dai due recandosi prima nel reparto vestiario dove preleva un paio di scarpe da bambino, poi nel reparto salumi dove prende 11 “punte” di parmigiano reggiano da circa 1 kg l’uno e infine nel reparto cosmetici dove preleva una confezione di lamette da barba. Beni questi che ripone nel cestino. Quindi raggiunge la madre ed il fratello e nascondendosi dietro uno stand passa tutto quanto contenuto nel cestino alla madre che infila di volta in volta la merce all’interno della lunga gonna indossata dove ha appositamente ricavato una grossa tasca cucita all’interno. I tre quindi si recano nel reparto bibite, prendono due bevande, vanno quindi nell’area delle casse automatiche e dopo aver pagato solo le bibite oltrepassano le casse di pagamento. A questo punto accertati i fatti i tre sono stati fermati con la donna arrestata in ordine ai citati riferimenti normativi violati e pi piccoli affidati alla comunità.