refurtivaSabato pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Castenaso hanno arrestato due persone responsabili, in due distinti episodi, di furto aggravato ai danni del centro commerciale Centronova. Il primo è avvenuto alle ore 15:00 all’interno di un negozio di abbigliamento. A commettere il reato è stata una 60enne di Bologna con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. La donna, dopo aver rubato alcuni capi di abbigliamento, è stata fermata da una commessa che si era accorta del furto. La dipendente ha telefonato al 112 e pochi istanti dopo la malvivente era in manette. La refurtiva, pari a 153 euro di valore, è stata restituita al legittimo proprietario. Il furto, però, non è stato l’unico reato commesso sabato scorso dalla donna. Gli accertamenti alla banca dati hanno permesso di rilevare che la stessa, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, era stata recentemente sottoposta alla misura restrittiva della libertà personale degli arresti domiciliari, in sostituzione del regime carcerario. La donna dovrà rispondere anche del reato di evasione.

Più tardi, alle ore 15:30, i Carabinieri di Castenaso sono stati nuovamente chiamati a seguito di un’altra persona fermata per furto. Questa volta, a mettersi nei guai per quattro pezzi di Parmigiano Reggiano è stato un 21enne, rumeno, incensurato e senza fissa dimora. La refurtiva, per un valore di 80 euro, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Dalla ricostruzione dei fatti effettuata dai Carabinieri, è emerso che il giovane, dopo essersi impossessato del formaggio e averlo occultato dentro uno zaino schermato da lastre di alluminio, si era presentato alla cassa per pagare soltanto un piccolo pacchetto di grissini.

I due ladri sono stati tradotti nelle aule del Tribunale di Bologna, in attesa di essere giudicati col rito direttissimo.