L’aver ecceduto nel bere è costato caro ad un cittadino marocchino 34enne, in quanto sottoposto a controlli dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia chiamati per i comportamento molesti tenuto all’interno del bar dall’uomo ed un suo amico, è risultato essere ricercato. E’ finita quindi in carcere la notte “brava” del cittadino marocchino S.B.,34enne in Italia senza fissa dimora, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Modena dovendo espiare una pena residua pari a 2 mesi e 22 giorni di reclusione per il reato di spaccio di stupefacenti commesso nel 2008 nel modenese. L’origine dei fatti questa notte poco dopo le 3,00 quando al 112 giungeva la richiesta di intervento presso un bar di via Emilia San Pietro dove era stata segnalata la presenza di due cittadini nordafricani che stavano creando disturbo agli avventori del bar. Giunti sul posto i Carabinieri accertavano che i motivi di tale comportamento era dovuto all’uso smodato di alcolici per cui invitati i due ad uscire fuori per declinare le loro generalità procedevano – come da prassi – ai dovuti controlli alla banca dati. Gli esiti di tale attività rivelavano che uno dei due giovani, ovvero il sunnominato 34enne, era ricercato da circa un mese essendo pendente a suo carico il predetto ordine di carcerazione. Ricevuto il provvedimento restrittivo, i carabinnieri arrestavano l’uomo conducendolo in carcere.