Giuliano Poletti, presidente nazionale di Legacoop, è da ieri il nuovo Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane. Lo ha eletto l’Assemblea, organismo composto da 90 rappresentanti delle tre organizzazioni cooperative -AGCI, Confcooperative e Legacoop che a gennaio di due anni fa hanno dato vita all’Alleanza delle Cooperative Italiane e rappresentano, insieme, oltre 43.000 cooperative, con 1.300.000 occupati, 140 miliardi di euro di fatturato ed oltre 12 milioni di soci.
Legacoop Reggio Emilia esprime tutta la sua soddisfazione per la nomina di Poletti, un dirigente cooperativo di grande esperienza e capacità, ma anche dotato di una grande carica umana. “Il nuovo presidente dell’Aci – ricorda la presidente di Legacoop Reggio Emilia Simona Caselli – conosce benissimo la cooperazione reggiana. Per anni è stato un apprezzatissimo presidente di Legacoop Emilia-Romagna, e anche come presidente nazionale ha sempre mantenuto uno stretto legame con la cooperazione reggiana. Sono numerosissimi i suoi interventi nelle nostre iniziative di Legacoop, e spesso ha visitato con grande interesse le cooperative reggiane. Voglio ricordare, tra tutte – prosegue Simona Caselli – la sua recente partecipazione a Novellara all’iniziativa per i 90 anni di Giannetto Gatti, grande figura di cooperatore reggiano, la visita alla cooperativa sociale Il Bettolino di Reggiolo e al Fuori Orario di Gattatico per la costituzione di una nuova cooperativa”.
Il nuovo presidente dell’Aci ha anche studiato a fondo alcune iniziative innovative della cooperazione reggiana, come l’esperienza delle cooperative Valle dei Cavalieri e I Briganti di Cerreto. Proprio a Succiso, in un convegno organizzato da Legacoop nel maggio del 2010, Poletti lanciò il progetto delle cooperative di comunità.
Poletti succede a Luigi Marino, già presidente di Confcooperative, dimessosi dall’incarico in quanto candidato alle prossime elezioni politiche, e che il neopresidente ha ringraziato per l’attività svolta fino ad oggi.
“Sono davvero onorato – ha detto Poletti – di essere chiamato alla guida dell’Alleanza delle Cooperative, un progetto di unificazione della rappresentanza del movimento cooperativo nel quale credo profondamente e di cui sono stato, fin dall’inizio, un convinto promotore. Ringrazio tutti i colleghi cooperatori per avermi accordato la loro fiducia: sarà, per me, uno stimolo a rafforzare ulteriormente il mio impegno per far progredire il cammino dell’Alleanza, che ha già conseguito risultati importanti in termini di visibilità e di capacità di interlocuzione del mondo cooperativo con le istituzioni, la politica e l’associazionismo imprenditoriale e sociale. Sono ben consapevole – ha aggiunto Poletti – che le difficoltà dell’Italia non sono ancora superate e che anche le cooperative scontano i pesanti effetti della crisi. Ma proprio per questo credo che sia ancor più necessario proseguire sulla strada dell’unità, per fare del movimento cooperativo un protagonista di una nuova visione dell’economia: un’economia sociale e solidale dove cittadini e comunità siano soggetti attivi dello sviluppo, nel segno di una partecipazione responsabile alla crescita del Paese che garantisca diritti e maggiore equità sociale”.