Ammontano a ben 130.000 euro le donazioni raccolte dalla Provincia a favore dei comuni reggiani colpiti dai terremoti di maggio attraverso il conto corrente destinato da Palazzo Allende alle emergenze umanitarie. A beneficiarne saranno le superiori del Convitto di Correggio (dove saranno risistemate alcune aule rese inagibili dal terremoto), il Centro di coordinamento di Protezione civile dell’Unione dei Comuni Bassa reggiana e i vigili del fuoco volontari di Luzzara. Lo ha deciso la stessa Provincia, d’intesa con i sindaci dei comuni terremotati, alla vigilia della cerimonia di ringraziamento del volontariato di Protezione civile, in programma per domani mattina nell’Aula magna dell’Università di Reggio alla presenza di Franco Gabrielli.
“Così come abbiamo sempre fatto fin dal 2004, quando a seguito dello tsunami in Sri Lanka la Provincia ha attivato un conto corrente per le emergenze, poi utilizzato per i terremoti dell’Aquila e di Haiti, intendiamo dare massima trasparenza all’impiego dei fondi donati dai reggiani, destinandoli a progetti concreti e ben definiti”, spiega la presidente Sonia Masini.
In Abruzzo, come noto, i 29.526,38 euro raccolti dalla Provincia sono stati spesi per la realizzazione di un Poliambulatorio di base a servizio dei comuni di Villa Sant’Angelo e Sant’Eusanio Forconese, inaugurato il 21 marzo 2012.
I 101.481,42 euro donati dopo il tremendo terremoto di Haiti hanno invece consentito la costruzione della scuola elementare denominata “Espoir pour demain” che, dallo scorso febbraio, ospita 157 bambini.
Per il sisma in Emilia, sul conto della Provincia sono state versate donazioni per 100.485,75 euro che – insieme a circa 30.000 euro di fondi residui raccolti da Associazioni imprenditoriali e sindacati sempre per emergenze umanitarie – saranno ora destinati al Convitto di Correggio, alla Protezione civile dell’Unione Bassa reggiana e ai vigili del fuoco volontari di Luzzara.