Organizzato dagli Amici della Musica di Modena con il sostegno del comune di Spilamberto, della Regione Emilia Romagna e della Fondazione della Cassa di Risparmio di Modena, il concerto è dedicato alla memoria di Paola Venturelli, indimenticata amica e attiva sostenitrice dell’associazione. Il programma presenta tre capolavori assoluti della musica dell’800 con tre protagonisti di eccellenza, il violinista Alberto Maria Ruta, il violoncellista Vittorio Ceccanti e il pianista Matteo Fossi.
Si comincia con la Sonata in Mi maggiore Hob. XV:28 composta nel 1797: un magnifico Haydn adulto, colloquiale e disteso, di rara efficacia. Di grande valore musicale, i trii haydniani sono più affini al genere Sonata per violino e pianoforte che non a quello del Klaviertrio ottocentesco. Seguono poi i Phantasiestücke per violino, violoncello e pianoforte op. 88 . Iniziati da Schumann nel 1842, in un momento di intensa creatività nell’ambito cameristico, con tutta la loro grandezza, testimoniamo dell’eroica impossibilità, per Schumann, di accettare le forme classiche tramandate.
La conclusione del programma riserva una notevole sorpresa, la rara occasione di ascolto della trascrizione autografa per violino, violoncello e pianoforte della Seconda Sinfonia in re maggiore op. 36 di Ludwig van Beethoven.
L’ingresso è gratuito.