carabinieri-asse-legnoI Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un 23enne, senza fissa dimora, per tentata rapina aggravata.

Il reato è stato commesso alle prime luci dell’alba di ieri, all’interno del bar “Blu e Rose Caffè” ubicato in via Emilia Ponente. Erano le ore 5:15 circa quando la titolare, 47enne di Bologna, poco dopo aver aperto il locale, è stata seguita all’interno da un giovane indossante un paio di jeans e giubbotto di colore scuro a collo alto, con il cappuccio calzato in modo tale da nascondergli il volto. Il soggetto, brandendo un’arma rudimentale in mano, costituita da un asse di legno da cui fuoriusciva una vite di ferro, si dirigeva dietro il bancone del bar, costringendo la donna a restare in un angolo senza via d’uscita. La sopraffazione del giovane sulla vittima proseguiva con la pretesa di avere i denaro contenuto nel registratore di cassa. La vittima, nonostante il timore di essere colpita, riusciva a divincolarsi dalla minaccia, a raggiungere un telefono e a dare l’allarme telefonando al 112. Il malvivente poteva fuggire, ma non l’ha fatto. La brama di portare al termine il colpo – per qualche spicciolo – gli è costata cara perché l’arrivo dei Carabinieri gli ha impedito ogni nuova iniziativa. Il 23enne, gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, è stato ammanettato e tradotto in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.