Secondo appuntamento con MezzoConcerto all’Istituto Superiore di Studi Musicali «Vecchi – Tonelli» di Modena. Giovedì 18 aprile alle 13.30, nell’auditorium «Roberto Verti» dell’Istituto (via Goldoni 10), la pianista Grazia Pellegatta interpreterà la Sonata op. 27 n. 1 «Quasi una fantasita» di Beethoven e lo Scherzo op. 54 di Chopin.
Giovedì 18 aprile alle 13.30 MezzoConcerto, la serie di concerti brevi in pausa pranzo promossa dall’Istituto Superiore di Studi Musicali «Vecchi – Tonelli» di Modena, presenta il secondo appuntamento della rassegna. Nell’Auditorium «Roberto Verti» dell’Istituto (via Goldoni 10) la pianista Grazia Pellegatta interpreterà alcuni dei massimi capolavori di Beethoven e Chopin.
Nata a Busto Arsizio nel 1990, Grazia Pellegatta frequenta il Biennio di II livello all’Istituto Superiore di Studi Musicali «Vecchi – Tonelli» di Modena, dove si è diplomata con lode e menzione d’onore sotto la guida di Massimo Neri. Si è perfezionata all’Accademia Chigiana di Siena con Lilya Zilberstein, al Festival delle Nazioni di Città di Castello con Riccardo Risaliti, e a Villa Medici Giulini di Briosco con Claudio Martinez Mehner. Nel 2012 a Pescara ha partecipato alla prima esecuzione assoluta del brano per pianoforte a quattro mani e orchestra di 40 pianoforti Maclé, divertimento in bianco e nero, scritto appositamente dal compositore polacco Piotr Lachert come omaggio allo storico preparatore e commerciante di pianoforti Angelo Fabbrini. Ha partecipato a diversi concorsi pianistici ottenendo lusinghieri riconoscimenti: 1° premio al Concorso «Città di Stresa», 1° premio al Concorso nazionale «Benedetto Albanese» di Caccamo, 1° premio al Concorso pianistico nazionale «Città di Passignano sul Trasimeno», 2° premio con borsa di studio al Concorso strumentale regionale «Amilcare Zanella», 1° premio al Concorso nazionale di esecuzione musicale «Città di Piove di Sacco», 1° premio assoluto al Concorso musicale per giovani interpreti «Città di Lissone», 1° premio assoluto al Concorso internazionale «Città di Pesaro», 1° premio assoluto al Concorso nazionale d’interpretazione musicale di Valstrona, 1° premio al Concorso internazionale «Musica insieme» di Musile di Piave.
In programma, la Sonata in Mi bemolle maggiore op. 27 n. 1 «Quasi una fantasia» di Ludwig van Beethoven, composta tra il 1800 e il 1801 assieme alla sonata gemella, il celeberrimo «Chiaro di luna». A seguire, lo Scherzo in Mi maggiore op. 54 di Fryderyk Chopin: opera del 1842; l’ultimo, il più sobrio e il più sereno dei quattro Scherzi del compositore polacco.