Sono 187 i neo dottori del Dipartimento di Comunicazione ed Economia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia che giovedì 18 aprile 2013 taglieranno contemporaneamente il traguardo concludendo i loro studi. Una sessione di laurea straordinaria che porta al traguardo 96 giovani con laurea triennale e 91 con laurea magistrale per 12 differenti corsi di laurea.
La sessione di laurea di domani, che si tiene presso la sede universitaria Palazzo Dossetti (Viale Allegri, 9) a Reggio Emilia rappresenta una circostanza eccezionale di festa e di partecipazione per il Dipartimento e per il suo corpo docente, che sarà mobilitato per l’intera giornata dalle 9.30 del mattino fino al tardo pomeriggio per garantire la regolarità di presenza nelle quattro commissioni istituite nelle varie aule, compresa l’Aula Magna, dove si svolgeranno le discussioni delle tesi.
Dal punto di vista organizzativo lo sforzo sarà notevole e la sede universitaria reggiana pullulerà non solo per la presenza dei protagonisti di queste giornate, studenti e docenti, ma anche dei numerosi parenti ed amici che non vorranno perdersi uno dei momenti più importanti della vita di questi giovani.
“Sono particolarmente soddisfatta dei risultati fin qui conseguiti, non solo in termini di numeri, ma anche di qualità dei lavori di tesi svolti. – commenta il Direttore del Dipartimento, prof.ssa Paola Vezzani – Da non sottovalutare sono anche i dati occupazionali che, nonostante la pesante crisi economica, vedono ancora i nostri laureati collocarsi nel mercato del lavoro dopo 4 mesi e mezzo dalla laurea con percentuali di occupazione piuttosto elevate”.
I dati occupazionali relativi ai laureati del 2011, resi noti recentemente attraverso il XV Rapporto del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, dimostrano che le lauree rilasciate dal Dipartimento di Comunicazione ed Economia offrono qualificanti opportunità di impiego e lavoro. Infatti, rispetto ad una media di disoccupazione generale che – per quanto riguarda i laureati dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia (a un anno dalla laurea) – è del 15,4% per i laureati di primo livello (in possesso di diploma di laurea triennale) e dell’11,9% per quanti hanno completato la propria formazione con il conseguimento di un titolo di secondo livello (magistrale + 2), i laureati di Scienze della Comunicazione ed Economia reggiani che dopo un anno dalla laurea ancora cercavano un lavoro erano l’11,5% tra quelli di primo livello ed il 14,3% tra quelli di secondo livello, con tassi di occupazione particolarmente brillanti: 69,8% nelle triennali (ed il 56,1% dei quali con un lavoro stabile), poiché molti scelgono di continuare gli studi con una laurea di secondo livello, e 73,9% nelle specialistiche/magistrali (il 35,3% dei quali con un lavoro stabile), con tempi di ingresso nel mondo del lavoro soddisfacenti, ovvero 4,4 mesi per i laureati di primo livello e 4,3 per i laureati magistrali.
Quanto ai guadagni il salario medio di ingresso per un laureato SCE dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia è di 1.224 euro con la triennale e di 1.068 con la specialistica, con differenze di genere più accentuate per coloro che conseguono una laurea triennale: 1.036 per le donne in possesso di laurea triennale contro i 1.437 percepiti dai colleghi maschi. Per quanti hanno una laurea specialistica/magistrale in tasca, invece, la differenza tra uomini e donne è molto ridotta: 1.102 euro per i maschi e 1.042 per le femmine.
“Sarebbe certamente auspicabile un maggior riconoscimento retributivo per ragazzi che hanno affrontato studi onerosi ed impegnativi – sottolinea la prof. ssa Paola Vezzani – così come anacronistica è la marcata differenza negli stipendi tra uomini e donne; purtroppo si tratta di uno dei problemi che il nostro paese ha di fronte, quello di non riuscire a valorizzare le migliori risorse di cui dispone”.
Più nello specifico i nuovi laureati saranno: 96 nelle triennali (2 corsi di laurea dell’attuale offerta formativa del Dipartimento – Scienze della Comunicazione e Marketing e organizzazione d’Impresa- cui si aggiungono studenti di corsi di laurea non più attivi quali Comunicazione e Marketing, Economia e Informatica per la gestione delle imprese, Economia, Reti e Informazione; 91 nelle specialistiche o magistrali (2 dell’attuale offerta formativa – Pubblicità, Editoria e Comunicazione d’impresa, Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni, e altri studenti di corsi non più erogati – Economia e sistemi complessi, Comunicazione pubblicitaria e Istituzionale, Dinamiche dei mercati e strategie d’impresa, Progettazione e gestione della comunicazione d’impresa, Strategia e comunicazione d’impresa).
Questo il dettaglio dei laureati nei singoli corsi di laurea: