La CNH di Imola, azienda del gruppo Fiat con oltre 500 persone, da ormai due anni ha trasferito la propria produzione in provincia di Lecce, lasciando senza occupazione 52 lavoratori per i quali scatteranno i licenziamenti da maggio. Il Consiglio provinciale torna ad occuparsi di questa difficile situazione con l’ordine del giorno proposto da Marchetti della Lega, sottoscritto da Pd, Udc, Pdl, Scelta civica, Fds, Pid e approvato ieri all’unanimità. “Un imprenditore si sarebbe dichiarato interessato a una porzione dello stabilimento in disuso ormai da anni – si afferma nel testo – dando così una speranza ai 52 lavoratori rimasti”. La possibile occasione di rilancio del sito produttivo della Cnh di Imola rappresenta, secondo il Consiglio, “una soluzione occupazionale per i lavoratori”. Per questo, l’ordine del giorno impegna la Giunta di Palazzo Malvezzi “a seguire la trattativa in corso per facilitare il passaggio alla futura attività e ad attivarsi affinché la Regione sostenga in ogni forma possibile la negoziazione e favorisca il supporto necessario alle maestranze dell’azienda”.