Dal 15 giugno riaprirà l’accesso diretto di via Tacchini sulla rotatoria dei Carabinieri ed è in programma tra settembre e dicembre 2013 la seconda fase di rilevazioni del traffico (si partirà con la riapertura delle scuole). Dopo una prima fase di rilevamenti effettuati con la chiusura della strada, verranno effettuati rilevamenti con la strada aperta.

“Come tutti gli spilambertesi sanno- spiega il Sindaco Francesco Lamandini- questo snodo tra la Vignolese, via Roncati e la caserma dei Carabinieri, via Tacchini, viale Marconi con i parcheggi delle scuole, via Bianca Rangoni e la Casa Protetta e via Berlinguer è il punto più delicato della viabilità in Comune di Spilamberto. Su cui è importante fare riflessioni approfondite, anche rispetto al traffico di attraversamento.

“I dati della rilevazione dell’autunno 2012- prosegue Lamandini- mostrano che, con la chiusura, 2.000-2.200 auto/giorno di media nei giorni feriali non percorrono più via Tacchini per attraversare il centro (-45%). L’intento della seconda fase di rilevazioni è capire se il traffico di attraversamento tornerà ai livelli del 2006-2011 (prima della rotatoria con circa 4.500-5.000 auto al giorno) oppure no.

A seguito di questa operazione l’Amministrazione comunale farà una serie di paragoni e valutazioni per poi decidere l’assetto della viabilità di quell’area”.

“Sappiamo bene che nessun spilambertese vuole il traffico di attraversamento nel nostro centro – conclude il Sindaco Francesco Lamandini- soprattutto se le nostre strade interne vengono scambiate per tangenziali e con le strade provinciali che adesso, con le rotonde nuove, sono scorrevoli e veloci. E’ altrettanto vero però che via Tacchini è troppo comoda per andare dal ponte verso Vignola. E’ una scorciatoia perfetta. Solo la parziale chiusura ha permesso il dimezzamento del traffico.Vogliamo capire adesso se tutti i cambiamenti sulla viabilità di questi ultimi anni possono aver prodotto dei cambiamenti nei volumi del traffico, in modo che via Tacchini non ritorni ad avere il numero di auto di due anni fa. La decisione di effettuare questa seconda sperimentazione e le conseguenti rilevazioni del traffico è stata presa anche grazie ad una serie di confronti con il Consiglio Comunale, la Provincia di Modena, i residenti, le attività commerciali della zona e la Scuola (Dirigenza e Consiglio di Istituto)”.