“A seguito dell’assemblea sindacale, dove abbiamo informato i lavoratori sulla annunciata indisponibilità di Euroservizi Group nel riconoscere quanto definito nell’accordo sindacale sottoscritto in data 16 maggio u.s., e preso atto, con l’emissione delle prime buste paga, che sono stati disattesi almeno due punti del suddetto accordo: l’impegno a riconoscere una retribuzione non inferiore a quella percepita con la Coopertone; il mancato riconoscimento dei buoni pasto. La Cgil, di concerto con i dipendenti, proclama lo stato di agitazione ed un primo pacchetto di 16 ore di sciopero.

Lo stato di agitazione si concretizza con l’immediato blocco di ogni prestazione straordinaria, pertanto il servizio recupero mezzi sarà garantito dall’operatore purché l’evento consenta l’esecuzione entro il proprio normale orario di lavoro.

A partire dal 24/06/2013 i lavoratori si atterranno rigidamente a quanto previsto dal CCNL applicato in materia di orari e turni di lavoro.

Per tanto i turni settimanali saranno con due giorni di riposo di cui uno coincidente con la domenica e in caso di utilizzo dell’opzione multiperiodale gli orari devono essere quelli previsti dal CCNL.

Speriamo in un ravvedimento da parte dell’azienza e della dirigenza della Tper, perchè sulla vicenda Ex Coopertone si sta giocando troppo sulla pelle dei lavoratori.

(Filcams-Cgil)