E’ uscito in questi giorni il nuovo libro del mirandolese Matteo Carletti “Sulle gobbe del leviatano. Storie e genti del Crinale tra Frignano e Garfagnana”. Il volume percorre passi, cime, paesi suggestivi dell’Appennino, racconta tradizioni ed evoca personaggi quali Lazzaro Spallanzani, Annibale, Zeno Colò, Pietro Giardini, Beatrice Bugelli, Lapo Farinati, Ludovico Ariosto, Domenico Vandelli, Matilde di Canossa. Attualmente disponibile in formato tascabile solo sul sito www.lulu.com, il libro sarà a breve dato alle stampe da Emilio Ballestri Editore di Vignola, e conterrà foto, schede altimetriche e approfondimenti, in una curata veste tipografica. A Mirandola sarà in vendita presso la libreria L’Asterisco.
Per gli appassionati della montagna, del resto, l’estate è tempo di escursioni. Chi risiede in pianura facilmente guarda verso il Cimone e l’Appennino modenese, il cui profilo si staglia suggestivo a sud, evocando frescura, boschi e grandiosi paesaggi naturali. Così ha fatto Matteo Carletti, attualmente responsabile del Servizio Promozione del Territorio del Comune di Mirandola. Carletti da anni coltiva un rapporto speciale con l’Appennino, dove tra il 2001 e il 2004 ha condotto un’articolata indagine sul ritorno del lupo, dando anche alle stampe un volume in cui raccontava della sua esperienza: “La via dei monti. Storie di lupi e di Appennino”.
«Un pomeriggio mi trovavo al Lago Santo (Pievepelago) e chiacchieravo con “Geo” Giorgio Ballestri, gestore del rifugio Marchetti, ai piedi del Monte Giovo – spiega Carletti – ci è così venuta l’idea di dedicare un libro al crinale modenese, la linea spartiacque che corre tra Frignano e Garfagnana che innumerevoli volte ho percorso e apprezzato durante gli anni passati a inseguire lupi. Nelle lunghe notti del dopo terremoto, con una cartina dei sentieri e decine di volumi sotto gli occhi, ho visitato con la mente quei luoghi, raccontandoli nel volumetto intitolato Sulle gobbe del leviatano. Storie e genti del Crinale tra Frignano e Garfagnana».