Sassuolo, Lombardi avverte il Pd: “Prima il programma, poi i candidati”

«Da qualche tempo si assiste ad uno sconcertante balletto di nomi circa il prossimo candidato Pd a sindaco di Sassuolo nel 2014 ed alle varie “correnti” che sosterrebbero l’uno o l’altro candidato, il tutto senza un solo accenno a quelli che, in fin dei conti, lo dovranno scegliere il candidato, cioè gli elettori». Così Andrea Lombardi, consigliere comunale del Pd, in merito alle tante voci che si susseguono sui possibili candidati a sindaco del Pd. «Nulla di personale nei confronti dei tanti nomi fatti – continua – ma prima devono venire i programmi. Sono molti i problemi della città di Sassuolo, ad incominciare dai tantissimi cittadini in grave difficoltà economica e che necessitano di aiuti anche solo per sbarcare il lunario e che occorre quindi sostenere e proteggere con una politica mirata. Quanto alla scelta dei candidati, vedo nelle primarie generalizzate ed aperte, in altre parole “primarie vere” il mezzo più efficace per dare voce alla gente e selezionare gli amministratori. Auspico quindi – conclude Lombardi – che si incominci presto a parlare di programmi e che il futuro candidato Pd a sindaco di Sassuolo, sia scelto passando attraverso delle vere primarie che consentano un vero coinvolgimento degli elettori»