Intervento-Di-PietroSabato scorso, 11 gennaio, ho avuto il piacere, come cittadina di Sassuolo ma anche come rappresentante di alcune associazioni territoriali, di prendere parte ad una bella ed originale iniziativa chiamata “Dammi cinque minuti”.

Al momento dell’invito ho detto subito sì a Marco Fiori, uno degli organizzatori, persona che conosco e apprezzo da tempo per le sue capacità lavorative e valori umani e sociali, non sapendo ancora come e cosa dire ma sapendo di poter dire quello che realmente pensavo.

Ecco forse una delle cose che ha contraddistinto veramente la riuscitissima giornata è stato questo: poter dire, ognuno a suo modo e con le sue parole, quello che si pensa, liberamente e in trasparenza senza nessun vincolo né veto.

Tutti, nei propri cinque minuti, hanno veramente detto e dato tanto. Tanto della loro vita, della loro esperienza, del loro potenziale, della propria cultura. La cultura che fa e differenzia ognuno di noi: quella delle mani, quella della testa, quella del lavoro, quella dello studio ….

Mi auguro che il serbatoio di idee, proposte, input, sollecitazioni stimolate dall’evento che, con la sua semplicità e con la perfetta organizzazione, ha dato tanto soprattutto a quelli che hanno avuto la fortuna di essere presenti anche per pochi minuti, possano replicarsi per permettere ancora a tanti altri cittadini la possibilità di dare cinque minuti della loro esperienza ed arricchire una “valigia” piena di spunti che possono fare solo bene alla nostra amata Sassuolo.

Dimenticavo… uno dei presenti, che fa parte del Gruppo Giardino Solidarietà, ha trovato un difetto all’evento: i pezzetti delle torte – buonissime – erano troppo piccoli !!!

Concretamente grazie !!!

(Monica Di Pietro, Gruppo Giardino Solidarietà)