“Non è vero che il Comune di Pavullo non ha risposto alla richiesta della Regione Emilia Romagna, che chiedeva chiarimenti per poter rispondere all’interrogazione del consigliere Andrea Leoni sulla vicenda della variante del Carrai”. L’Assessore ai lavori pubblici Stefano Scaruffi precisa la posizione dell’Amministrazione Comunale dopo le dichiarazioni del consigliere regionale, che la accusava di scarsa credibilità. “Il Comune di Pavullo, ha puntualmente risposto alle richieste della Regione lo scorso 6 marzo. Le indicazioni fornite non vennero però considerate dalla Regione nella risposta del 12 marzo, ma valutate successivamente e fornendo in data 18 marzo un’ integrazione all’interrogazione di Leoni. Nella risposta si ribadiva quanto già comunicato in precedenza, ovvero che il progetto definitivo è stato approvato dalla Giunta e che è pronto per poter essere trasmesso ad Anas per l’istruttoria tecnica e la richiesta di finanziamento, dopo l’acquisizione delle aree interessate. Ci saremmo aspettati – prosegue Scaruffi – che il consigliere Leoni, sempre solerte nel far notare presunti ritardi e inerzie altrui, avrebbe dato atto, nei suoi più che frequenti comunicati, della precisazione, ma ad oltre 10 giorni dalla risposta dell’Assessore Peri tutto tace, mettendo così in evidenza la palese strumentalizzazione della vicenda. Ci auguriamo ancora una volta, ferma restando l’assoluta possibilità per Andrea Leoni di fare polemica politica nei modi che ritiene più opportuno, che lo stesso Leoni, insieme ai suoi colleghi di ogni gruppo rappresentato in Regione, si adoperi affinché i finanziamenti necessari alla realizzazione di quest’opera. prioritaria per tutto il Frignano, siano messi a disposizione il prima possibile e possano essere iniziati i lavori”.