Ieri pomeriggio, poco prima delle 17,00, una Volante veniva inviata, ai campi di calcio di Viale Olimpia dove i tesserati di una società calcistica giovanile avevano bloccato due persone per aver rubato negli spogliatoi.

Gli Agenti delle Volanti venivano  contattati dall’allenatore dei giovani che indicava  due  persone circondate da tre calciatori che ne avevano inibito la fuga.

I giovani calciatori raccontavano  che poco prima, al termine dell’allenamento, uscendo dal campo di gioco e dirigendosi verso lo spogliatoio notavano  alla fontanella esterna un giovane straniero estraneo alla società che si stava dissetando e contestualmente uscire dallo spogliatoio  una ragazza anch’essa estranea che, alle richieste di spiegazioni circa la sua ingiustificata presenza,  rispondeva di essere alla ricerca di un bagno allontanandosi in tutta  fretta in compagnia dello straniero alla fontanella.

I ragazzi insospettiti dalla presenza dei due nelle pertinenze del campo da gioco, avvisavano gli altri compagni di squadra di controllare i propri effetti personali lasciati nello spogliatoio durante l’allenamento.

Dagli spogliatoi mancava un telefono cellulare marca LG  del valore di 300 euro, il collegamento con la presenza della ragazza negli spogliatoi era immediato.

Tre compagni di squadra uscivano in strada alla ricerca dei due estranei rintracciandoli a poca distanza, li rincorrevano perché ai richiami loro rivolti essi rispondevano con un tentativo di fuga. in breve li raggiungevano chiedendo loro spiegazioni sulla sparizione del cellulare fino a che il cittadino extracomunitario  estraeva dalla tasca l’oggetto sottratto e lo riconsegnava.

Er Rachidi Mohammed, marocchino 25enne, e la 19enne Monari Veronica  venivano accompagnati in Questura e tratti in arresto per il reato di furto in concorso.

Su disposizione della Procura della repubblica i due venivano accompagnati alle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.