La 20/a edizione del ‘Baccanale‘, rassegna di enogastronomia che porta in tavola decine di appuntamenti legati da un unico filo conduttore che di anno in anno si rinnova, decollerà il 5 novembre a Imola per rimanervi per ben 16 giorni.

Protagonista della rassegna, in tutte le sue varie declinazioni, sarà ‘il dolce della vita’ nella sua duplice accezione, ha spiegato nella presentazione l’assessore Walter Galavotti, di “sapore e di gradevolezza del vivere”.

Il programma, sul quale ha lavorato il prof. Massimo Montanari, il cui ultimo volume sulla ‘Cultura del cibo’ ha registrato notevole successo, comprende scuole di cucina, menu a tema nei ristoranti del territorio imolese, laboratori e degustazioni, mostre a tema, visite guidate, spettacoli, animazioni, mercatini, incontri con autori e personaggi dell’enogastronomia, della cultura e dello spettacolo, con appuntamenti che, oltre a Imola, toccano anche la Vallata del Santerno, Castel San Pietro e Medicina.

Vi sarà anche uno spazio per l’arte con José Van Roy Dalì, autore di immagini fresche e gioiose e unico figlio di Salvator Dalì che preferiva tra tutte le dolcezze, il “sorbetto alla menta”.
Altre presenze di rilievo nel cartellone del ‘Baccanale‘ sono quelle del regista Pupi Avati, della protagonista del film felliniano ‘La dolce vita’ Anita Ekberg, dei ‘velisti per caso’ Martino Ragusa e Patrizio Roversi mentre all’appuntamento su ‘Il dolce e l’amaro in Formula Uno’ saranno in prima fila gli ex piloti Pierluigi Martini e Alessandro Nannini. Il riconoscimento del ‘Garganello d’oro’ andrà al giornalista Gianni Mura.