Saranno 16 milioni le famiglie che quest’anno festeggeranno il capodanno in casa con gli amici, spendendo in media 115 euro. Ceneranno fuori invece circa 4,5 milioni di italiani con una spesa media a testa pari ad oltre 100 euro. Sono le stime di Telefono Blu per la notte di San Silvestro.
Secondo l’associazione dei consumatori, degli 1,3 miliardi per il cenone un quarto verra’ speso per salumi ed insaccati 1/11 per olio, 1/10 per prodotti ortofrutticoli e legumi. Verra’ a costare invece 500 mln il brindisi di mezzanotte al Belpaese, dove verranno stappate circa 65 milioni di bottiglie di spumante e vino, al 90% italiano, e almeno 9 milioni di champagne.
Gli italiani hanno scelto in maggioranza la tradizione. Il menu’ sara’ quasi tutto a base di pesce: branzini, lucci, orate. Ma anche lenticchie e zampone saranno ovunque; ci saranno sulle tavole 7 milioni di cotechini e 3mila tonnellate di lenticchie. Tra i piatti piu’ cucinati nelle case dello stivale anche le lasagne, il risotto e le linguine e non mancheranno sorbetti, dolci e dessert.
Tra i piatti tradizionali immancabili, capitone e insalata di rinforzo in Campania, minestra di Pancotto in Molise, Panone in Emilia Romagna, Pangiallo in Lazio,Carteddate in Puglia. Ma anche i culigones de casu al sugo di pomodoro e pecorino grattugiato in Sardegna, lu rintrocilio al sugo di castrato in Abruzzo, gli strascinari al ragu’ di carne mista in Basilicata, gli agnolotti al plin con sugo d’arrosto in Piemonte, la Pasta china in Calabria.