Il presidente di Confcooperative Modena, Gaetano De Vinco, si è felicitato con il Questore per l’arresto di Bernardo Provenzano.
“Siamo grati alle Forze dell’Ordine per il successo di un’operazione che speriamo abbia assestato un colpo mortale alla mafia – ha scritto De Vinco nella lettera inviata al dott. Benedetto Pansini – È molto importante che lo Stato faccia sentire la sua presenza nel Mezzogiorno e impegni il massimo delle sue risorse, in termini di uomini e mezzi, nella lotta alla criminalità organizzata non solo in Sicilia”.
Il presidente di Confcooperative Modena ha ricordato i due recenti attentati subiti da una cooperativa agricola della Locride.
Si tratta della cooperativa Valle del Bonamico, socia del Consorzio Sociale Goel, promosso dal Vescovo di Locri-Gerace Mons. Giancarlo Maria Bregantini quale segnale concreto per creare occupazione per i giovani della Locride. “Temiamo – ha proseguito De Vinco – che sia stata colpita non a caso un’impresa che ha i suoi valori fondanti nella democrazia economica, nella legalità, nel rispetto delle regole, e che rappresenta un simbolo per tutta la Calabria. Evidentemente la semplice presenza sul territorio di realtà economiche e sociali pulite costituisce una minaccia al potere mafioso. Per questo l’arresto di Provenzano ci rassicura, ci riempie di speranza e ci sprona – ha concluso il presidente di Confcooperative Modena – a continuare sulla strada della legalità e della solidarietà, a Modena come nella Locride e in tutto il Paese”.