Il Consiglio comunale di Modena ha approvato una variante del comparto Peep di via Santa Caterina, che si è resa necessaria in seguito all’esito dell’”Avviso pubblico per la formazione di un elenco di soggetti idonei a divenire potenziali concessionari del diritto di superficie su aree edificabili comprese nei Peep”.
La variante, approvata con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, prevede l’aumento di circa 4mila metri quadrati per le destinazioni residenziali, che saranno dislocate sulla strada principale in continuità con gli altri blocchi edilizi. Contestualmente, si riduce il perimetro del Piano particolareggiato di iniziativa pubblica “Impianti sportivi di via Santa Caterina”.
L’assessore all’Urbanistica Daniele Sitta, illustrando la delibera, ha spiegato che dopo la variazione, “la parte pubblica del Peep sarà costituita da 22 palazzine per complessivi 249 alloggi, con una dotazione di 374 parcheggi oltre alle autorimesse di pertinenza e 40 posti auto per la zona sportiva e per la futura area servizi. Il comparto, inoltre, è caratterizzato da una grande area destinata ad attrezzature sportive, dove saranno realizzati due campi da calcio e altre attrezzature. Nella parte pubblica, inoltre, 4500 metri quadrati di terreno saranno destinati a futuri servizi, che potrebbero essere, ad esempio, una scuola materna o un nido”.
Il Peep Santa Caterina potrà contare su una fortissima dotazione di verde pari a 35mila metri quadrati collegati a quello già esistente a nord fino a via Repubblica di Montefiorino, a quello della parte privata del Peep che collega alla forestazione a est di 18mila metri quadrati e alla nuova zona sportiva di via Santa Caterina. Si realizzerà così un sistema di verde che si configura come un vero e proprio parco di oltre 80mila metri quadrati, che sarà a disposizione dell’intero quartiere Crocetta.
Sul fronte della viabilità, grande attenzione sarà data alle ciclabili, con tre percorsi in direzione nord-sud e due est-ovest, di cui una interna al nuovo parco da via Santa Caterina fino a via Repubblica di Montefiorino, una nella strada principale della lottizzazione, una sul vecchio sedime della ferrovia Modena Mirandola e due percorsi est-ovest che collegano le zone verdi alla forestazione ad est.
Tutte le strade interne saranno realizzate con rallentatori alle intersezioni, così da creare una grande “zona trenta”, soggetta cioè al limite massimo di circolazione delle vetture di 30 chilometri orari. Nel dettaglio, il collegamento sulla Nonantolana sarà garantito da quattro collegamenti con via Mare Adriatico. Su santa Caterina, invece, saranno realizzati due collegamenti, di cui uno sul vecchio sedime della ferrovia che collega la parte sud e una su via repubblica di Montefiorino.
Sempre sul fronte della viabilità, via Santa Caterina si collegherà in futuro con la Gronda Nord all’altezza del Cavo Minutara e, attraverso un nuovo sottopasso, con la Gronda Sud e via Divisione Acqui.
La progettazione del Peep ha quindi tenuto conto delle esigenze del trasporto pubblico. In particolare. il bus entrerà dalla Nonantolana da via Mare Adriatico e, a sud, percorrerà la strada che fiancheggia la nuova zona sportiva per poi collegarsi con via Montefiorino.
L’intervento, infine, prevede anche un bacino di laminazione a nord della Forestazione, fondamentale per integrare la rete fognaria già esistente nei momenti di eccezionale piovosità.