Un minuto di raccoglimento del Consiglio ha accomunato nella commemorazione
al professor Guido Paolucci due altre personalità recentemente scomparse: l’insigne psicoanalista Enrico Cesare Gori e la storica dell’arte Wanda
Bergamini, studiosa apprezzata e insegnante di grande valore, maestra di intere generazioni di studenti del Liceo Galvani.


Il Consiglio Comunale ha ricordato oggi il professor Guido Paolucci, attraverso le parole commosse del consigliere Melega. Il professor
Paolucci, uno degli esponenti più illustri della Scuola medica di Bologna e dell’intera medicina italiana si è prodigato per anni – ha ricordato
Corrado Melega – attraverso l’attività clinica, l’insegnamento e la ricerca, nella lotta contro le malattie oncologiche ed emologiche. Autore
di oltre 800 pubblicazioni scientifiche, socio di numerose associazioni, ha fondato, tra l’altro, l’Associazione Italiana di Ematologia ed Oncologia
Pediatrica.

“Il nome del professor Guido Paolucci è legato alla pediatria, ma soprattutto è saldamente congiunto all’oncologia ed alla ematologia
pediatrica. Nessuno come lui – ha detto il consigliere Melega – è stato dotato di grandissima visione strategica, proiettata nel futuro ed in grado
di vedere con larghissimo anticipo quali erano le sfide importanti, cruciali sulle quali ricerca ed assistenza dovevano concentrare sforzi e
risorse. A Guido Paolucci la Scuola di Pediatria dell’Alma Mater e tanti altri insigni colleghi di discipline affini devono moltissimo per i tanti,
preziosi insegnamenti ricevuti. Soprattutto, però, i suoi allievi gli devono la più profonda gratitudine per aver rappresentato una fulgida figura di insigne pediatra ematologo-oncologo, sempre dedicato al bambino e alla tutela del suo benessere psico-fisico, cui sia le generazioni attuali, sia quelle future guarderanno come esempio da seguire e come stella polare a cui far riferimento”.