Erano da poco passate le 11, questa mattina, quando due pattuglie della Polizia municipale di Reggio Emilia sono intervenute in piazzale Galeno – l’area di parcheggio che separa il parco dell’ex ospedale Spallanzani dal Santa Maria Nuova – per identificare e sanzionare, con 700 euro e con Ordini di allontanamento dalla zona (i cosiddetti mini-Daspo), tre guardamacchine abusivi, che stavano disturbando i cittadini.
L’azione di contrasto al fenomeno dei ‘parcheggiatori abusivi’ è frutto della prima applicazione a Reggio Emilia del ‘Regolamento di polizia urbana’ entrato in vigore sabato scorso, 28 luglio. La normativa comunale, che recepisce le direttive del decreto Minniti, ha individuato alcune aree sensibili all’interno del territorio comunale, fra le quali quella al centro dell’intervento di stamani, dove vengono puniti specifici comportamenti che impediscono la fruibilità degli spazi pubblici o ne compromettono il decoro.
“Voglio ringraziare la Polizia municipale per l’ottimo lavoro svolto – dichiara il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi – Nella zona del parcheggio dell’ospedale da oltre un anno, a turni regolari e ripetuti nel tempo, si stanno svolgendo una serie di controlli e di verifiche, che hanno portato a ridurre drasticamente il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Sappiamo bene che è un’opera che necessita di costante impegno. Continueremo a mettercelo e a vigilare, nell’interesse dei fruitori dell’ospedale e dei loro familiari, del personale tutto, dei residenti della zona”.
Nel parcheggio a servizio dello ospedale, dunque, due agenti in borghese del nucleo Antidegrado e tre operatori in divisa in servizio in centro storico, hanno identificato tre persone, cittadini nigeriani con regolare permesso di soggiorno, che stavano chiedendo soldi agli automobilisti.
I tre, di età compresa fra i 30 e i 41 anni, residenti fuori provincia, una volta identificati sono stati sanzionati e sottoposti ad Ordine di allontanamento dalla zona ospedaliera per 48 ore. Qualora venissero ritrovate nella zona, le tre persone sanzionate potranno ricevere un ordine di allontanamento (Daspo) dalla città per un periodo da due mesi a due anni, emanato dalla questura che ha competenza su questa misura. Ulteriore misura applicabile successivamente potrà essere il Foglio di via.
Nel blitz di stamattina, infine, è stato applicato l’articolo 7 comma 15-bis del Codice della strada che prevede una sanzione per l’attività di parcheggiatore abusivo.