Momenti concitati ieri sera in Piazza Marconi a Guastalla: un uomo, senza alcun apparente motivo, camminava per strada urlando verso alcuni cittadini frasi incomprensibili, dando loro fastidio. Un uomo, intimorito per ciò che poteva accadere, ha chiamato il 112 dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia che ha inviato sul posto una pattuglia della stazione di Boretto. I militari, giunti sul posto ed accertati i fatti, invitavano l’uomo alla calma chiedendo i documenti per poter procedere alla sua identificazione. Essendone sprovvisto l’uomo veniva invitato a seguire i militari in caserma per adempiere alle procedure concernenti la sua identificazione.
Nella sala d’attesa della caserma l’uomo ha incominciato ad avere momenti di minor serenità ponendo in essere gesti di autolesionismo (sbatteva con violenza la testa contro il vetro blindato della sala). Al loro intervento i militari sono stati fatti indirizzo di calci e pugni, tanto che a fatica sono riusciti a contenere l’irruenza dell’esagitato. In assenza dei documenti, i militari hanno rilevato le impronte digitali dell’uomo che consentivano di identificarlo nel cittadino indiano S.B., 49enne, in Italia senza fissa dimora. Terminate le procedure di identificazione e acquisite le certe generalità di quest’ultimo, lo stesso alla luce della condotta violenta tenuta è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Al termine delle formalità di rito è stato ristretto a disposizione della Procura reggiana.