Il norvegese Kurt Asle Arvesen del team
Csc ha vinto in volata davanti al campione del mondo Paolo Bettini (QuickStep) l’ottava tappa del Giro d’Italia, 200 chilometri ondulati da Barberino di Mugello a Fiorano Modenese. Sul traguardo Arvesen ha regolato un gruppetto di circa venti corridori andato in fuga al 24.mo chilometro della frazione odierna, caratterizzata da un percorso impegnativo nella prima metà con due Gran Premi della Montagna.

La nona tappa del Giro d’Italia domani porterà da Reggio Emilia a Lido di Camaiore su un percorso di 177 chilometri. Come accaduto oggi la partenza sarà in salita, a pendenze moderate ma continue. Il gruppo dovrà faticare infatti per tutti i 71 chilometri che porteranno sul Gran Premio della
Montagna di Passo del Cerreto, un seconda categoria preceduto da una decina di chilometri di discesa. Dopo l’ultima asperità di giornata, che segnerà il passaggio nella provincia di Massa
Carrara, ci saranno altri trenta chilometri di discesa verso Aula.
Quindi, fino al traguardo, si correrà in pianura con diversi tratti di discesa attraversando Sarzana, Marina di Massa
(traguardo volante), Forte dei Marmi, Pietrasanta e Viareggio. La tappa, che si chiuderà a Lido di Camaiore (Lucca) è aperta a fughe dalla distanza, arrivo a ranghi compatti o scatti dei finisseur nel finale.