Grande successo, anche quest’anno, per la festa della natura promossa da WWF e Corpo Forestale dello Stato. In un’Italia baciata dal sole, più di 100.000 persone hanno celebrato l’iniziativa nelle 125 Oasi e Riserve aperte gratuitamente in tutte le regioni.
Un splendida giornata per la piccola biodiversità, alla quale è dedicato l’evento, e per tutti coloro che, guidati dalle circa 500 guardie e volontari presenti sul campo, hanno riconosciuto o scoperto le meraviglie naturali del nostro territorio, anche quelle meno note e (quasi) invisibili.
Nelle Oasi i partecipanti alla festa hanno esplorato i boschi, hanno avvistato aquile reali, falchi lanari e anche un airone bianco maggiore (avvistamento del tutto inusuale per questa stagione), hanno assistito alla liberazione di rapaci e anfibi curati nei centri WWF, hanno imparato a riconoscere i piccoli invertebrati che si nascondono sotto le foglie, nel fango, tra le radici degli alberi, in un’atmosfera di vivace coinvolgimento allietata da musica, spettacoli e prodotti tipici locali. Ma la giornata continua fino al tramonto e oltre, con passeggiate notturne illuminate dalle lucciole, per udire il canto di usignoli e raganelle.
In Emilia Romagna, i visitatori si sono concentrati soprattutto nell’Oasi delle ex-Risaie di Bentivoglio, dove hanno potuto ammirare 18 pulcini di cicogna nati da poco.




